Reddito di Cittadinanza, il cambio sarà radicale. Truffe per 50 mln in un anno
I centri per l'impiego non hanno funzionato. Basta Navigator, si passa alle agenzie private
Rdc, il cambio sarà radicale. Truffe per 50 mln solo nel 2020
Il Reddito di Cittadinanza sta per essere stravolto. Il governo ha deciso di cambiare le regole per il sussidio ai disoccupati in cerca di un impiego, la svolta sembra essere ormai vicina. Nel 2020 circa seimila furbetti hanno percepito il sussidio nonostante non ne avessero diritto, stando ai numeri provenienti dal ministero del Lavoro: si sono portati a casa 50 milioni di euro. Ora - si legge sul Messaggero - toccherà alle agenzie di reclutamento private. L'ipotesi di mettere in panchina i centri per l'impiego, a corto di personale e incapaci di trovare lavoro agli utenti, sta prendendo sempre più corpo. Spiega la sottosegretaria al lavoro Tiziana Nisini: «C'è bisogno di creare quanto prima una sinergia tra pubblico e privato che ancora manca. Al momento il reddito di cittadinanza è strutturato affinché le offerte di lavoro provengano dai centri per l'impiego, ma quando si scorrono i dati si scopre che questi ultimi statisticamente offrono il 4% delle opportunità lavorative l'anno".
Insomma - prosegue il Messaggero - ci penseranno le agenzie private a trovare lavoro ai beneficiari del sussidio. Non solo. Tutte le offerte saranno tracciate, a differenza di come avviene adesso, e così chi si rifiuterà di lavorare non potrà più farla franca (dopo tre rifiuti si perde il diritto al contributo). «Al momento, per come è strutturato il sistema, un lavoratore può voltare le spalle anche a 100 offerte di lavoro senza che nessuno se ne accorga. Lavoriamo perciò a una banca dati nazionale per avere un quadro completo delle domande e delle offerte di lavoro", conclude la sottosegretaria al lavoro in quota Lega.