Rete Tim, Assogestioni prepara il bis di Labriola

Se Vivendi dovesse presentare una lista di amministratori alternativa a quella di Labriola, Assogestioni non presenterà la propria

di Redazione Economia
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Assogestioni, il piano per il secondo mandato di Labriola in Tim

Stanno emergendo le alleanze in vista del rinnovo del consiglio di amministrazione di Telecom Italia. Il comitato dei gestori presso l'Assogestioni si è riunito per delineare la strategia. È stato deciso che nel caso in cui Vivendi (o un fondo supportato dal gruppo francese) presenti una lista di amministratori alternativa a quella guidata da Pietro Labriola, Assogestioni non presenterà la propria lista. Questa decisione è stata presa considerando che in un conflitto tra due parti, Assogestioni avrebbe poche probabilità di successo e potrebbe sottrarre voti a Labriola.

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Al contrario, Labriola potrebbe accogliere nella sua lista due candidati indipendenti graditi ai fondi. La Repubblica riporta questa situazione. Di conseguenza, gli investitori italiani di Tim sarebbero propensi a sostenere la lista del management che consenta a Labriola di continuare con il suo piano e con la vendita della rete a Kkr-Mef. Questa sarebbe la seconda volta nella storia in cui Assogestioni rinuncia a presentare una lista: la prima volta è avvenuta nel 2018, sempre riguardante il consiglio di Tim e il conflitto tra il fondo Elliott e Vivendi. In sintesi, le regole dei gestori non sono fisse, ma variano a seconda delle alleanze in gioco.

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