Sanzioni, Milano in ginocchio: i risparmiatori italiani perdono più dei russi

Mesi difficili per l’economia mondiale: Milano, Parigi e Francoforte ne escono con le ossa rotte. Lisbona stupisce con il suo +13,33%

(Fonte: IPA)
Economia
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Sanzioni russe, il clamoroso effetto boomerang: la Borsa di Milano è in ginocchio

L’obiettivo delle sanzioni è colpire la Russia eppure a rimetterci è la Borsa di Milano: nell’ultime mese l’indice FTSE Mib ha perso l’8,85% del suo valore. Il confronto con il Moscow Exchange non lascia spazio a libere interpretazioni: la perdita per Mosca è del 3,57%. Lo riporta Verità&Affari.

Mesi complessi per l’economia mondiale, la Borsa di Mosca ha perso l’11,07% dal primo giorno delle sanzioni alla Russia, peggio solo Milano, il cui indice è sceso dell’11.94%. Alcune nazioni sono riuscite a tamponare i danni, basti pensare a Londra (- 0,34%) e Madrid (-0,72%). Spicca in maniera del tutto improvvisa un segno più sul territorio europeo: Lisbona stupisce con il suo +13,33%. Il Portogallo ride mentre l’Europa crolla: Bruxelles (-5,16%), Francoforte (-7,67%), Amsterdam (-8,38%) e Parigi (-8,90%). Un chiaro segnale di come queste sanzioni posseggano un intrinseco effetto boomerang: hanno fatto male più ai Paesi occidentali che alla Russia di Putin.