Sciopero generale il 16 dicembre. Cgil e Uil contro il governo Draghi

Manifestazione nazionale a Piazza del Popolo a Roma

Maurizio Landini (Lapresse)
Economia
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Cgil e Uil hanno proclamato uno sciopero generale di 8 ore per il prossimo 16 dicembre, con una manifestazione nazionale convocata a Piazza del Popolo a Roma cui prenderanno parte i segretari generali Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri. Lo hanno deciso le segreterie confederali nazionali dei due sindacati dopo le valutazioni sulla manovra economica varata dal Governo.

"Pur apprezzando lo sforzo e l'impegno del Premier Draghi e del suo Esecutivo - si legge in un comunicato - la manovra è stata considerata insoddisfacente da entrambe le Organizzazioni sindacali, in particolare sul fronte del fisco, delle pensioni, della scuola, delle politiche industriali e del contrasto alle delocalizzazioni, del contrasto alla precarietà del lavoro soprattutto dei giovani e delle donne, della non autosufficienza, tanto più alla luce delle risorse, disponibili in questa fase, che avrebbero consentito una più efficace redistribuzione della ricchezza, per ridurre le diseguaglianze e per generare uno sviluppo equilibrato e strutturale e un'occupazione stabile".

Domani, alle ore 17,30, presso l'Hotel Londra in Piazza Sallustio a Roma, i Segretari generali di Cgil e Uil terranno una conferenza stampa per illustrare le ragioni e le modalità dello sciopero.