La pandemia non ferma la voglia di sciare. Verso il tutto esaurito a Natale

Marina Lalli (Federturismo): "C'è un cauto ottimismo ma resta l'incognita pandemia"

Economia
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Sci, la pandemia non ferma i turisti: "Verso il tutto esaurito"

Il Coronavirus non ferma la stagione sciistica. Questo è quanto emerge dal boom di prenotazioni che si stanno registrando nelle località di montagna. La conferma arriva da Marina Lalli, presidente di Federturismo: "C'è un cauto ottimismo". Albergatori e consorzi che gestiscono gli impianti di risalita - si legge sul Sole 24 Ore - sono preoccupati per l'aggravarsi della pandemia in Europa e il weekend del 26 novembre rappresenterà il via della stagione. In condizioni normali il giro d'affari è stimato tra gli 11 e i 12 miliardi. Stando però alle prenotazioni in vista del Natale, si andrà nonostante la pandemia in corso verso il tutto esaurito.

L'Italia - prosegue il Sole - per l'alto numero di vaccinati e le rigide regole sui tamponi e il Green Pass, viene considerata una destinazione sicura. Il dubbio arriva da Stati come Austria e Germania che al momento stanno attraversando un periodo difficile con un forte incremento di contagi. Merkel ha parlato di un Natale terribile per i tedeschi. Questo potrebbe frenare le prenotazioni. Gli addetti ai lavori più pessimisti parlano di disastro immininente, ma basandosi solo sui numeri le strutture non solo stanno reggendo l'impatto del Covid in Italia, ma addirittura hanno ricevuto un boom di richieste da tutta Europa.

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