Stellantis/ "Noi come Volkswagen? Il tempo lo dirà". Tavares attiva la modalità sopravvivenza

Il Ceo di Stellantis ha confermato che l’arrivo della Fiat 500 ibrida a Mirafiori è previsto per l’inizio del 2026

di Redazione Economia

Carlo Tavares   - Seo Stellantis

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Stellantis, Tavares: "Lavoriamo per evitare i problemi di Volkswagen"

Mentre la crisi dell'auto colpisce duramente Volkswagen, con 15.000 posti di lavoro a rischio a causa della chiusura degli stabilimenti, le dichiarazioni di Carlos Tavares, Ceo di Stellantis, aggiungono ancora più preoccupazione al settore. Rispondendo ai giornalisti a margine dell'inaugurazione di Stellantis Pro One, riguardo alla situazione di Volkswagen, Tavares ha dichiarato: "Stiamo lavorando intensamente per evitare di trovarci nella stessa situazione di Volkswagen. Solo il futuro dirà se siamo riusciti a prevenire i problemi; per ora è troppo presto per dirlo."

Secondo Tavares, anche Stellantis potrebbe trovarsi in uno scenario simile a quello di Volkswagen.  "Dipende da vari fattori: dai consumatori, dalla nostra capacità di ridurre i costi e dal supporto che i paesi europei daranno agli acquisti di veicoli elettrici," ha proseguito l'ad di Stellantis, presieduta da John Elkann. "Abbiamo preso molte decisioni impopolari per evitare la situazione di Volkswagen, ma forse non sono state comprese appieno, probabilmente perché non le abbiamo spiegate bene."

Tavares ha quindi puntato il dito contro l'Unione Europea, accusandola di imporre obiettivi di riduzione delle emissioni per il settore automotive al 2025 "in modo brutale e dall'alto". "Abbiamo lavorato duramente per rispettare la regolamentazione e continueremo a farlo. È stata definita una cornice di competizione e noi ci adattiamo," ha aggiunto Tavares durante l'inaugurazione del nuovo hub globale dei veicoli commerciali al Mirafiori Automotive Park 2030 di Torino. 

"Ho una mia idea su quale sarebbe stata una cornice migliore. Ora, pochi mesi prima che la competizione inizi seriamente, qualcuno vuole cambiare le regole. Perché dovremmo farlo? Stiamo lavorando su queste regole da anni e non vedo motivo per cambiarle ora. Se il riscaldamento globale è ancora una preoccupazione seria, dobbiamo andare avanti. Stellantis è pronta e il mio messaggio ai nostri figli e nipoti è che siamo pronti e possiamo fare la nostra parte. È solo una questione di buon senso," ha concluso Tavares.

Infine, riguardo ai timori per il futuro dell'industria automobilistica, Tavares ha sottolineato: "Ci sono motivi per essere preoccupati, ma dobbiamo adottare una modalità di sopravvivenza. Abbiamo visto gli annunci di Volkswagen e il profit warning di Bmw. Molte cose succederanno, sia positive che negative, ma la realtà è che siamo in un periodo darwiniano. Quando si tratta di sopravvivenza, non si pensa alla preoccupazione. Siamo oltre la paura e l'ansia; il settore deve pensare a come sopravvivere e noi combatteremo per questo."

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Stellantis, Tavares conferma l'arrivo della 500 ibrida a Mirafiori a inizio 2026

"L'arrivo della Fiat 500 ibrida a Mirafiori è confermato a inizio 2026, mentre per le vetture Leapmotor che saranno vendute in Europa è fatta, le auto sono omologate e le prime sono in consegna". Ad affermarlo, il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, nel corso di un incontro con la stampa, a margine dell’inaugurazione di Stellantis Pro One, l’hub globale dei veicoli commerciali al Mirafiori Automotive Park 2030 di Torino. “Ci piacerebbe produrre di più a Mirafiori - ha aggiunto Tavares - in particolare la nostra tecnologia mild hybrid, perché permette di ridurre le emissioni”. “Vogliamo produrre più cambi eDCT Mirafiori" ha detto ancora, sottolineando che “la circular economy sta andando molto bene”. 

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