Il suocero di Giuseppe Conte perde 8 milioni, ma niente paura: il suo business alberghiero ne vale oltre 200

Nonostante le perdite, la società controllante Immobiliare Roma Splendido può contare su un patrimonio netto di oltre 240 milioni

di Andrea Giacobino

Cesare Paladino - Olivia Paladino - Giuseppe Conte

Economia

Ueal Srl, il suocero del leader del Movimento 5 Stelle raddoppia le perdite nel 2023

Più ricavi sì, ma anche perdite raddoppiate per il business di hotellerie di Cesare Paladino, padre di Olivia, compagna di Giuseppe Conte, numero uno dei Cinque Stelle. Qualche giorno fa, infatti, s’è svolta a Roma in via Fontanella Borghese l’assemblea dei soci della Unione Esercizi Alberghi di Lusso (Ueal) srl di cui Paladino è amministratore unico attraverso la Immobiliare di Roma Splendido srl che ne ha il 92,6% e la Agricola Monastero Santo Stefano Vecchio srl col restante 7,4%, che fanno capo alle figlie Cristiana e Olivia, con la seconda società in via di fusione nella prima.

La riunione è servita per approvare il bilancio del 2023 chiuso con una perdita di oltre 8,2 milioni di euro che riportata interamente a nuovo s’è aggiunta al disavanzo di 21,7 milioni accumulato negli anni precedenti e non ripianato, portando così il patrimonio netto in negativo per oltre 8 milioni.

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Ueal, che ha per oggetto la gestione dello storico Grand Hotel Plaza a Roma (il cui palazzo è di proprietà della Immobiliare Roma Splendido) con oltre 80 addetti, ha però segnato lo scorso anno ricavi per 9,7 milioni, decisamente meglio dei 2,5 milioni del precedente esercizio, tanto che Paladino nella nota integrativa spiega che s’è verificato “un quasi integrale recupero dei ricavi pre pandemici”.

Invece la perdita arriva dagli oltre 9 milioni di oneri diversi legati alla ricognizione del debito di oltre 20 milioni con l’Agenzia delle Entrate. Va segnalato che a tal proposito il bilancio ha sollevato le perplessità del revisore legale Giovanni Monaco che ha “sospeso il giudizio” a fronte delle ingenti perdite accumulate e che il prossimo anno, a moratoria legale finita, dovranno essere ripianate pena la messa in liquidazione della società.

Speculare il bilancio della controllante Immobiliare Roma Splendido che ha chiuso il 2023 con ricavi migliorati a 10,6 milioni ma con una perdita di 9,8 milioni rinviata a nuovo: la società può però contare su un patrimonio netto di oltre 240 milioni.

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