Tesla tronca la produzione auto in Germania dopo gli attacchi nel Mar Rosso
Gli attacchi Houthi hanno costretto a spostare le rotte di trasporto, allungando i tempi di consegna dei componenti delle auto in arrivo dall'Asia
Ritardi Mar Rosso, Tesla Germania sospende la produzione di auto elettriche
Il produttore di auto elettriche Tesla ha annunciato che sospenderà per due settimane la maggior parte della produzione nel suo stabilimento in Germania, giustificandosi con la carenza di componenti dovuta a ritardi di spedizione causati dagli attacchi dei ribelli Houthi nel Mar Rosso. La sospensione è stata resa nota poche ore prima che Stati Uniti e Gran Bretagna annunciassero di aver effettuato attacchi aerei contro i ribelli sostenuti dall’Iran a causa delle loro ripetute minacce alle navi nella principale via navigabile.
Gli attacchi del Mar Rosso hanno portato a ritardi che hanno creato un "gap nelle catene di approvvigionamento", con la conseguente sospensione della produzione nello stabilimento a sud-est di Berlino ("ad eccezione di alcuni settori"), ha spiegato Tesla garantendo che "dal 12 febbraio la produzione riprenderà a pieno ritmo". La fabbrica Tesla fuori Berlino è stata aperta nel 2022 e impiega 11.500 persone, producendo circa 250mila veicoli all’anno: nei progetti dell’azienda, c’è l’espansione della struttura per raddoppiare la produzione.
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Attacchi Houthi, corre il prezzo del petrolio
Prezzi del petrolio in rally: il mercato che teme un'escalation delle tensioni in Medio Oriente in seguito agli attacchi aerei degli Stati Uniti e del Regno Unito contro i ribelli Houthi nello Yemen, che potrebbero portare a interruzioni nelle forniture di petrolio. Il Brent sale del 3,19% a 79,88 dollari al barile avvicinandosi alla soglia degli 80 dollari mentre i future sul WTI segnano un rialzo del 3,37% e passano di mano a 74,45 dollari al barile.