Tim, Labriola incontra gli investitori. Manovre sul cda, si muove pure Vivendi
In arrivo liste alternative a quella depositata dall'azienda con Alberta Figari nuova presidente
Tim, Labriola prova a rassicurare gli investitori. Manovre in vista per il cda
Si è svolto venerdì 15 marzo il roadshow di Tim con il Ceo Pietro Labriola e il Cfo Adrian Calaza nella sede di Mediobanca a Milano alla presenza di alcune decine di investitori. Un appuntamento che si concentra sulla strategia del nuovo piano industriale della telco, dopo la presentazione avvenuta giovedì della scorsa settimana alla comunità finanziaria, che aveva visto reagire i mercati con pesanti vendite sul titolo. Il business plan "Free to run" è quello che traccia il futuro di Tim senza più la Rete, cioè post scorporo.
L'incontro di ieri del road show di Tim, a Milano, con investitori di edge fund e Sgr, si è concluso verso le 14 con il Ceo Labriola che ha lasciato la sede di Piazzetta Cuccia in auto, senza rilasciare dichiarazioni ai cronisti. Lunedì prossimo una nuova tappa del road show: un incontro analogo a Londra e poi il 25 marzo a Parigi, avvicinandosi alla Assemblea dei soci in programna il 23 aprile. L'obiettivo, secondo il Corriere della Sera, era quello di rassicurare gli investitori dopo la delusione del mercato per un piano industriale i cui numeri hanno colto gli investitori in contropiede.
Intanto, iniziano le manovre per il nuovo cda. Il Corriere della Sera parla della "presentazione di liste alternative a quella depositata dal cda di Tim, con Alberta Figari come nuova presidente e Labriola confermato nel ruolo di ceo, in vista dell’assemblea che il prossimo 23 aprile nominerà il nuovo consiglio. Sarebbero più d’una, secondo le ipotesi che circolano sul mercato". E, conclude il Corriere, "diversi osservatori sospettano che Vivendi si possa essere messa in movimento per sondare altri azionisti e cogliere il momento di difficoltà di Tim".