Tim-Kkr, Xavier Niel (Iliad) insidia Bolloré: "duello a distanza"

Tensione sul dossier Tim, l'arrivo di Kkr riaccende le speculazioni di un interesse di Xavier Niel, patron di Iliad e consigliere del fondo americano

Economia
Condividi su:

Tim, Xavier Niel (Iliad) è tra i consiglieri del fondo KKR che punta su Tim 

Tira ancora aria di rumors e speculazioni sul dossier Tim-Kkr. Dopo che venerdì 29 novembre Luigi Gubitosi, ex numero uno di Tim, ha lasciato le deleghe a Salvatore Rossi, affidando dopo oltre sei ore di colloqui, come anticipato da Affaritaliani.it, ha l'operatività del gruppo all'attuale Ceo della controllata Tim Brasil Pietro Labriola, pronto ad assumere con la carica di direttore generale, spunta ora l'ombra di Xavier Niel, patron di Iliad, tra i consiglieri del fondo statunitense. 

Secondo infatti quanto riportano i media francesi, in particolare il canale tv all-news BFM TV, l'offerta di acquisto da parte del fondo americano KKR vedrebbe tra i beneficiari, in caso di successo, Xavier Niel, fondatore del Gruppo iliad, società di telecomunicazioni francese attiva in Italia dal 2018.

L'imprenditore è infatti una vecchia conoscenza di Telecom Italia come spiega il Sole 24 Or: "Era entrato contemporanamente all’arrivo di Vivendi, salvo poi smontare, nel 2018, la posizione su Telecom che ne faceva un azionista potenziale al 10-15% dopo essersi assicurato l’ingresso in Italia con la sua Iliad per volere della Commissione Ue a seguito della fusione fra Wind e 3 Italia".

In più, l'imprenditore è da marzo 2018 consigliere del fondo KKR. Come membro del board non ha sulla carta nulla a che vedere con il management dei diversi fondi e degli investimenti, continua il quotdiano economico.

L’incrocio però ha fatto "rumore" in terra francese: "L’ombra di Xavier Niel" si legge in un take di agenzia Agefi-Dow Jones, o ancora "L’arrivo di Kkr sul dossier ha riavviato le speculazioni sull’interesse di Xavier Niel in Telecom Italia". Mentre il sito di Bfm Business, primo canale di notizie economiche in Francia, si spinge ancora più in là e parla di "duello a distanza fra Vincent Bolloré e Xavier Niel in Italia".

Pur non partecipando all'offerta di acquisto di TimNiel potrebbe avere quindi l’interesse che il fondo acquisisca il suo competitor sul mercato italiano e spodesti Vincent Bolloré come principale azionista. Solo rumors e speculazioni che aggiungerebbero però altri tasselli all'interno del già complesso puzzle.