Tim rivede la luce, utili per 139 milioni di euro nei sei mesi. Ma il 2024 chiude ancora in rosso
Il cda ha confermato i risultati preliminari e approvato il bilancio consolidato con "il miglioramento del business, post cessione della rete"
Tim torna in utile nei sei mesi, in settimana l'incontro con i sindacati
Tim rivede l'utile, per 139 milioni di euro, nel secondo semestre dell'anno, ossia dopo la separazione della rete fissa avvenuto il 1 luglio scorso. Ma il 2024 si è chiuso comunque in rosso per 364 milioni anche se con il significativo calo del 67% rispetto alle perdite dello scorso anno superiori al miliardo.
Il cda ha confermato i risultati preliminari e approvato il bilancio consolidato con "il miglioramento del business, post cessione della rete, che ha portato un significativo aumento della marginalità operativa e un ritorno all'utile consolidato nel secondo semestre dell'esercizio".
Confermati i dati preliminari del gruppo ossia i ricavi che sono stati pari a 14,5 miliardi (+3,1%), l'Ebitda after lease di 3,7 miliardi (+10,1%), l'ebit di 1,5 miliardi (+15,1%) e il debito after lease a 7,2 miliardi di euro. Venerdì prossimo si svolgerà un incontro tra l'ad Pietro Labriola e i sindacati di categoria, chiesto da questi ultimi alla luce delle novità sul riassetto azionario di Tim dopo l'ingresso di Poste che hanno rivelato il 10% circa in mano a Cdp considerando anche l'interesse mostrato da Iliad e il fondo Cvc per il gruppo.
Nell'incontro i sindacati vogliono avere visibilità sulle prospettive e anche per fare il punto sul contratto collettivo nazionale del settore. In Borsa il titolo Tim ha chiuso in rialzo dell'1% sempre intorno a 0,26 euro di valore che significa una capitalizzazione di circa 6 miliardi di euro.