Toyota, produzione in frenata (-11%): crisi nera per uno stabilimento cinese
Sempre a livello globale, le vendite sono scese del 3,7% su base annua, dopo un aumento dello 0,7% a luglio
Toyota: produzione giù dell'11%, settimo calo consecutivo
La produzione globale di Toyota è scesa dell'11% ad agosto, registrando un calo per il settimo mese consecutivo, trascinato da un tifone e dallo scandalo sulla certificazione in Giappone e da una pausa nella produzione di due veicoli sport utility negli Stati Uniti. Nel mercato interno il calo è ancora più consistente, e nell'ordine del 22%. Sempre a livello globale, le vendite sono scese del 3,7% su base annua, dopo un aumento dello 0,7% a luglio. Inoltre la Tational Highway Traffic Safety Administration sta richiamando oltre 42.000 veicoli statunitensi: si tratta di veicoli Corolla Cross Hybrid del 2023-2024. L'agenzia ha rilevato un errore di software nell'unità di controllo elettronico che gestisce il veicolo durante lo slittamento, che potrebbe causare la perdita dell'assistenza alla frenata quando si svolta una curva.
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Inoltre Toyota ha deciso di sospendere la produzione in uno dei suoi stabilimenti principali in Cina, mossa che evidenzia un trend preoccupante per l'azienda giapponese. La concorrenza agguerrita e la riduzione della domanda, soprattutto nel mercato cinese, stanno mettendo pressione sulla casa automobilistica, che da sempre è considerata un modello di efficienza industriale. La situazione riflette le difficoltà che persino i leader del settore automobilistico stanno affrontando nel contesto di un mercato globale sempre più volatile.