Tronchetti Provera: "L'Ue verso il declino". E ringrazia per il golden power
L'ad di Pirelli bacchetta l'Europa alla vigilia del voto: "Se non resta unita va verso il declino"
Pirelli, l'avvertimento di Tronchetti Provera sull'importanza dell'Ue unita e il golden power
Marco Tronchetti Provera esalta la mossa del governo Meloni su Pirelli. "Il golden power, utilizzato sulla base delle regole europee, - dice l'ad del gruppo a Repubblica - ha di fatto ribadito lo spirito degli accordi originari tutelando la nostra tecnologia e l’indipendenza del management. Il cyber tyre e la sensoristica in generale rappresentano la nuova frontiera della Pirelli. Grazie alla raccolta di una miriade di dati si riescono a migliorare i parametri legati alla sicurezza e ridurre gli impatti ambientali dei nostri prodotti, a misurare meglio, tra l’altro, le performances, lo stato del manto stradale, trasferendo informazioni in tempo reale ai sistemi di controllo della vettura, a chi guida, a Pirelli stessa e a fornitori di servizi di varia natura del mondo automotive".
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Tronchetti Provera però bacchetta l'Unione europea e mette in guardia sul voto di giugno. "L’Europa - prosegue l'ad di Pirelli a Il Corriere - non è riuscita finora a mettere a fattor comune tutte le sue risorse. Ha il mercato più ricco del mondo e 440 milioni di persone con la migliore protezione sociale a livello globale. Il tutto fondato sui valori di cultura e democrazia che sono alla base della nascita della Ue. Al momento, però, non c’è un progetto, ma solo qualche debole segnale sul fronte della difesa comune e della politica estera. Chi vince le elezioni europee deve riuscire a dare una regia comune a tutto ciò".