Truffe carta di credito o debito: le 10 mosse per proteggersi

Truffe carta di credito: i consigli degli esperti per proteggersi in vacanza

In estate sono molti gli italiani che trascorreranno le vacanze all'estero e per evitare di avere troppo contante o di effettuare il cambio della valuta pagheranno soprattutto con la carta di credito/debito. Il rischio però di incorrere in truffe è sempre dietro l'angolo e per questo Facile.it ha stilato un vadenecum in 10 mosse per proteggersi.

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Il sito infatti in base alla ricerca mUp Research - Norstat stima che 3,2 milioni di italiani nell'ultimo anno hanno subito una truffa o un tantativo di raggiro in merito alla carta di credito. 

Truffe carta di credito o debito: 10 mosse per proteggersi

Ecco i consigli degli esperti su come proteggersi in vacanza:

1) Le carte sono accettate all'estero?

Le carte elettroniche di debito, credito e prepagate potrebbero non essere accettate in tutto il mondo per limitazioni della banca o del circuito di pagamento a cui si appogiano. Nel primo caso basta chiedere l'abilitazione all'istituto di credito per il Paese in cui si viaggia mentre nel secondo si deve dotarsi di un'altra carta accettata.

2) Meglio prelevare con bancomat o carta di credito?

Le carte di credito hanno commissioni più elevate (circa il 4%) per il prelievo del contante mentre il bancomat di solito ha un costo fisso che varia da banca a banca. Bisogna poi sommare l'eventuale commissione per le operazioni effettuate con valuta straniera.

3) È meglio pagare con bancomat o carta?

Tutte le carte di credito, debito o prepagate permettono il pagamento via POS. Attenzione però ai limiti di spesa giornalieri. Carte di debito e prepagate hanno massimali più ridotti. Se l'operazione avviene nell'Area Sepa non ci sono commissioni mentre in altri Paesi potrebbe essere applicato un costo aggiuntivo per il cambio valuta.

4) Scegliere la valuta locale

Se dovete pagare o prelevare in un area che non prevede l'euro è bene scegliere la valuta locale per evitare addebiti più alti.

5) E se obbligano a pagare con la carta di credito?

In alcuni casi è richiesto di pagare con carta di credito, come ad esempio per il noleggio di un'auto. Prima di scegliere quale carta portare con sé è bene assicurarsi che sia accettata per i servizi di cui si intende usufruire.

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6) Furto o smarrimento carta, cosa fare?

Nel caso in cui si smarrisca la carta o venga rubata, ma anche se ci sono addebiti che non abbiamo effettuato, bisogna subito bloccare la carta. Si può farlo telefonicamente contattato il servizio di clienti della propria banca e in alcuni casi anche tramite l'home banking. Bisogna ricordare che se la carta rubata viene utilizzata prima della denuncia del furto per legge possono essere addebitati fino a un massimo di 50 euro. Il denaro sotratto successivamente invece verrà rimborsato interamente.

7) Pin e carte non vanno mai insieme

E' importante non mettere nello stesso posto carta e codice di sicurezza. E' bene camuffarlo, magari all'interno dei contatti del telefono sotto un nome falso.

8) Un’app per tenere i conti sotto controllo…

Per monitorare i propri consumi si possono utilizzare le apposite app delle banche per il controllo di movimenti e spese. Se siete all'estero senza connessione dati potete attivare il sistema di notifica via SMS.

9) La vacanza finisce, i rischi no

Tornare a casa non significa essere al sicuro. I malviventi infatti agiscono a mesi di distanza dal furto di dati.

10) Quale carta dare ai figli che viaggiano da soli?

E' bene non dare una carta di credito a un ragazzo/a troppo giovane. Meglio una prepagata, considerano che è pratico come un bancomat ma ha un plafond limitato in modo da evitare spese eccessive. E' importante verificare che sia abilitata e accettata nel Paese di destinazione.