"Tutelare la competitività e nuova Pac", Confagricoltura detta linea all'Ue

Il presidente di Confagricoltura al congresso Fnsea a Dunkerque

di Redazione Economia
AGRICOLTURA: GIANSANTI
Economia

Giansanti: "Servono politiche Ue più orientate alla competitività e una revisione della Pac"

"Francia e Italia, che hanno fondato l'Europa unita, credono profondamente nell'Ue. E in un'ottica europea, nell'attuale contesto geopolitico, è fondamentale comprendere il nostro futuro e la strategia agricola da mettere in atto per tutelare la competitività e il rafforzamento del settore primario". Lo ha detto il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, al 78° Congresso Fnsea (Fédération Nationale des Syndicats d'Exploitants Agricoles), in corso a Dunkerque, in Francia, dove Confagricoltura ha partecipato come unica associazione agricola italiana.

Giansanti ha ribadito quanto sia indispensabile garantire ai consumatori sicurezza alimentare e che l'Europa abbia un'agricoltura forte. "Per questo serve una profonda revisione della Pac, come Confagricoltura sostiene già dal 2018, affinché - ha affermato - torni ad essere una politica capace di assicurare anche un giusto reddito agli agricoltori".

LEGGI ANCHE: Giansanti ad Affari: Politiche Ue penalizzano i nostri agricoltori per favorire i Paesi del Nord

Il presidente di Confagricoltura ha poi sottolineato quanto siano fondamentali la semplificazione burocratica, la reciprocità di regole all'interno del mercato, la ricerca e l'innovazione per affrontare le sfide dei cambiamenti climatici e di una popolazione in costante aumento.

"Gli agricoltori chiedono certezze e di essere messi nelle condizioni di poter produrre - ha aggiunto - Le politiche adottate dall'ultima Commissione Ue guardano all'ideologia ambientalista più che alla competitività: di qui la necessità di un cambio di passo". "Come agricoltore sono convinto che siamo stati tutti colpiti nel nostro orgoglio per troppo tempo: a Bruxelles, secondo l'opinione pubblica, alcuni politici hanno ritenuto che gli agricoltori non fossero necessari e che si opponessero al modello economico che era stato elaborato. Invece - ha concluso Giansanti - noi siamo i primi amici dell'ambiente, siamo fieri di ciò che facciamo e vogliamo essere attori importanti, producendo cibo sano e sicuro".

Tags:
confagricolturagiansanti