Ue: flat tax e condoni fiscali peggiorano equità Italia
L’Ue boccia i condoni e la delega fiscale del governo
Ue: flat tax e condoni fiscali peggiorano equità Italia
"Le entrate fiscali dell’Italia in rapporto al Pil sono relativamente elevate rispetto agli altri Stati membri e il contributo principale proviene dalla tassazione sul lavoro. Dopo l'approvazione parlamentare di una legge delega che prevede un ampio mandato per riformare il sistema fiscale, il governo ha adottato diversi decreti attuativi. Tuttavia, le misure adottate finora non affrontano le principali sfide del sistema fiscale, e i tagli al cuneo fiscale sul lavoro, legiferati solo fino al 2024 e finanziati tramite disposizioni temporanee, hanno una portata piuttosto limitata. Inoltre, l’estensione dei regimi fiscali di flat tax, anche per i lavoratori autonomi, peggiora l’equità orizzontale e l’efficienza del sistema fiscale riducendo la redistribuzione, favorendo specifiche categorie di contribuenti e disincentivando la crescita delle imprese". E' quanto scrive la Commissione europea nelle sue raccomandazioni specifiche per l'Italia.
"Inoltre, mentre diverse importanti misure sull’amministrazione fiscale e sulla semplificazione vengono attuate come parte del piano di ripresa e resilienza, come le dichiarazioni Iva precompilate, altre misure recenti rischiano di produrre effetti negativi sulla conformità fiscale. Tra queste il termine di 5 anni per la riscossione delle cartelle esattoriali, la riduzione delle sanzioni legate all'evasione fiscale e contributiva, e il rinnovo di misure simili ai condoni fiscali. Meritano un attento monitoraggio anche gli effetti sull'adempimento fiscale del sistema di concordato preventivo tra contribuente e amministrazione sugli obblighi fiscali per le piccole imprese".