UniCredit-Bpm, la telefonata tra Panetta e Orcel. Bankitalia vuole valutare con la Bce il piano industriale
Era stato il vicepremier Salvini a chiedere a Bankitalia di vigilare sull'operazione. Il retroscena
Fabio Panetta
UniCredit-Bpm, il retroscena sulla telefonta tra Orcel e Panetta
Emergono nuovi dettagli sulla decisione di UniCredit di presentare un'offerta pubblica di scambio volontario al Banco Bpm da 10 mld per l'intero valore. La mossa della banca di Gae Aulenti non è arrivata però a sorpresa, il ceo Andrea Orcel, infatti, ha telefonato al governatore di Bankitalia Fabio Panetta sabato scorso. Subito dopo, l’amministratore delegato di Unicredit - in base a quanto risulta a Il Corriere della Sera - ha raggiunto al telefono anche alcuni dei maggiori esponenti del governo.
Ha informato tutti, nello stesso modo, che il giorno dopo avrebbe proposto al suo consiglio d’amministrazione un'offerta pubblica d’acquisto per il Banco Bpm. Non è chiaro quanti dettagli abbia fornito Orcel a Panetta sabato, prima del voto sul piano da parte del suo consiglio. Probabilmente nessuno, perché sarebbe stato fuori luogo per il primo fornirli e per il secondo riceverli in via informale.
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Ma fra Panetta e il banchiere di Unicredit - prosegue Il Corriere - non c’è stato né uno scontro, né si è stretto un patto. Semplicemente, ciascuno nel proprio ruolo, i due si sono preparati al percorso che il diritto europeo e le regole del mercato mettono loro davanti: senza pregiudizi, né favori. Ora la Banca d’Italia si pronuncerà, sulla base dei documenti forniti da Unicredit, solo nella sede appropriata: il Consiglio di sorveglianza della Bce. Eppure questo non ha l’aria di un tentativo di scaricare altrove la responsabilità. Il governatore mantiene un totale riserbo in questa fase, ma sa senz’altro che la posizione sua e di Via Nazionale avranno un peso, quando l’Eurotower esaminerà il dossier. Bankitalia è stata chiamata in causa lunedì dal vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, che l’ha invitata a vigilare sulla scalata lanciata da Unicredit a Banco Bpm.