Unicredit, via libera "bulgaro" dei soci al bilancio 2024. Sì da oltre il 99%

Il ceo di Piazza Gae Aulenti in apertura dell’assemblea dei soci a Milano

di redazione economia

Andrea Orcel

Economia

Unicredit: sì dei soci ad un aumento capitale per Ops Banco Bpm

L'assemblea di Unicredit si è chiusa dunque con l'approvazione di tutti gli ordini del giorno, sia della parte ordinaria sia della parte straordinaria, dopo una durata di circa 7 ore. L’assemblea di Unicredit ha approvato nella parte straordinaria l’aumento di capitale a servizio dell’Offerta pubblica di scambio per Banco Bpm con il 99,88% dei voti favorevoli del capitale rappresentato (0,026% i contrari). Al momento del voto era presente in assemblea il 67,4118% del capitale sociale. 

Unicredit: soci approvano remunerazione Orcel con 66,5% dei sì

L’assemblea di Unicredit ha approvato, tra gli altri punti all’ordine del giorno, l’integrazione del Consiglio di amministrazione, la relazione sulla politica 2025 di gruppo in materia di remunerazione (con il voto favorevole del 66,5313% del capitale rappresentato e con il voto contrario del 33,376%), la relazione sui compensi corrisposti (con il 65,5962% dei sì e il 34,3111% dei no) e il sistema incentivante di gruppo 2025 con il voto favorevole del 74,4685% del capitale rappresentato e il 25,5176% dei contrari. Al momento del voto era presente il 67,1280% del capitale sociale. 

Unicredit: via libera dall'assemblea dei soci al bilancio 2024

L'Assemblea degli azionisti, in sessione ordinaria, ha approvato con il 99,4613% dei voti il bilancio 2024: 0,0032% i contrari e 0,5354% gli astenuti. In assemblea era presente - al momento del voto - il 67,5408% del capitale sociale. Approvato anche il buyback con il 99,78 dei voti.

Unicredit: Orcel, Ops Banco Bpm solo se creerà valore

L’operazione con Bpm deve avere senso dal punto di vista della creazione di valore o non lo faremo” e “torneremo al nostro piano base”, ha sottolineato Orcel per il quale “l’offerta attuale rientra nei nostri criteri finanziari, il che significa che porterà valore e rendimenti significativi non solo agli azionisti Bpm ma anche ai nostri” ma “se questo non fosse possibile non perseguiremo questa opportunità e, come da impegni presi con i nostri azionisti, continueremo con il nostro scenario base che rimane comunque molto positivo”.

Del resto, ha fatto notare Orcel, “abbiamo una entusiasmante storia di ulteriore crescita organica davanti a noi, che consoliderà la nostra redditività e ci permetterà di continuare a distribuire ai nostri azionisti al vertice del settore per i prossimi 3 anni, con linee di difese che riteniamo rendano questa traiettoria molto più resiliente della media di settore. Siamo meglio posizionati rispetto ai nostri concorrenti per affrontare qualsiasi difficoltà, e siamo certi e impegnati a continuare a offrire un valore superiore agli azionisti”, ha concluso. 

Orcel, "M&A solo a nostre condizioni rigorose"

"Siamo pronti ad affrontare il futuro da una posizione di forza, superando ancora di più i nostri concorrenti", ha sottolineato Orcel ricorcando che l'istituo punta "a eguagliare il record di utile netto del 2024 nel 2025, assorbendo tutte le difficoltà di una macro avversa e crescendo fino a circa 10 miliardi entro il 2027 grazie a chiare iniziative atte a rafforzare il nostro business e al rilascio positivo delle nostre riserve pari a 3 miliardi". Inoltre, ha aggiunto, "avremo 6,5 miliardi di capitale in eccesso da restituire agli azionisti entro il 2027, riducendo ulteriormente i rischi delle nostre distribuzioni", menre "le distribuzioni saranno superiori al 2024. Intendiamo distribuire nei prossimi tre anni più che nel 2024: 50% dell'utile netto tramite dividendi". 

Unicredit: Orcel, "avevamo ragione su Anima, valuteremo"

Sempre in merito all'offerta per l'istituto di piazza Meda, Orcel ha ricordato che "l’aggregazione con Bpm, consentirebbe di creare un '2' più forte in Italia, il mercato dove abbiamo le nostre radici, con una quota di mercato migliorata in prodotti e segmenti da noi mirati: Pmi, Affluent e Private", oltre ad "aggiungere molto più valore su quei segmenti, tramite l’inserimento nell’offerta al cliente di prodotti di punta" e "completare la combinazione delle due reti con il modello omnicanale – a nostro avviso best in class – e di portare la rete di Bpm in linea con la nostra, investendo in strutture, digitalizzazione e strumenti. Non anticipiamo grosse razionalizzazioni, anzi". 

LEGGI ANCHE:  Anima, conti record e dividendi boom: il titolo vola a Piazza Affari

Tags: