Unicredit, Orcel raduna le polizze Vita: pronta la maxi joint venture con Cnp

Il secondo fronte d'interesse riguarda la cessione dei crediti deteriorati: è attesa a stretto giro la cessione di due portafogli di Npl da 250 e 200 mln lordi

Economia
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Unicredit, Orcel riunisce le partnership assicurative per l’Italia in vista del piano industriale

Razzionalizzazione e semplificazione: le partnership assicurative di Unicredit, guidate dall'amministratore delegato Andrea Orcel, seguiranno tale logica. A renderlo noto è il quotidiano economico Il Sole 24 Ore. Secondo la testata l'istituto “starebbe per chiudere il riassetto della joint venture stretta con i francesi Cnp Assurances”. Il primo passo dovrebbe arrivare entro la prossima settimana e non lontano dalla presentazione del nuovo piano industriale del 9 dicembre. Si tratta del “closing del deal che prevede il formale subenntro di Cnp ad Avivaa in Aviva Vita, joint venture che vede Gae Aulenti al 49% con Cnp al 51%”.

Il piano segue i principi di "massima semplificazione" e "razzionalizzazione" delle partnership, soprattutto a fronte della coincidenza della controparte. Accanto a Cnp, Unicredit in Italia opera con la tedesca Allianz (CreditRas, al 50%) e l’italiana Unipol (Incontra assicurazioni, 51% Unipol). Una giungla di accordi distributivi in esclusiva fitta anche all’estero.

Il secondo fronte, secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, riguarda la cessione dei crediti deteriorarti: è attesa a stretto giro la cessione di due portafogli di Npl da 250 e 200 milioni di euro lordi. Inoltre, è in programma una maxi cartolarizzazione da 1,7 miliardi di euro. Sommando le tre operazioni, UniCredit si appresta così a raggiungere l’obiettivo che prevede la completa dismissione del cosiddetto portafoglio “non core”, pari a 2,7 miliardi, entro fine 2021.