Usa, s'impianta un chip sotto pelle per aprire l'auto e metterla in moto

Il dispositivo ha lo stesso funzionamento dei chip NFC adottati per i pagamenti contactless, costa 400 dollari e s'impianta come un piercing

Economia
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Usa, un ragazzo s'impianta un chip sotto pelle per poter aprire e mettere in moto la sua auto

Un uomo negli Stati Uniti si è fatto impiantare un chip sotto pelle per poter aprire la sua Tesla e metterla in moto. Brandon Dalay, questo è il nome del ragazzo, è proprietario del modello Model 3 e gli basta avvicinare la mano alla portiera dell'auto per attivare il sensore che consente di aprirla e metterla in moto.

Un piercer professionista gli ha impiantato il chip

Il chip che utilizza Brandon si chiama VivoKey Apex, e ha lo stesso funzionamento dei chip NFC (che vuol dire Near Field Communication) adottati per i pagamenti contactless e può essere utilizzato anche per altre operazioni dallo storage di dati alla gestione delle carte di credito. Ad occuparsi dell'installazione è stato un piercer professionista con alle spalle una lunga esperienza.

Dopo aver anestetizzato l'arto con della lidocaina, Dalaly si è lasciato impiantare il chip come fosse un piercing sottocutaneo. Il metodo utilizzato, infatti, è lo stesso soltanto che il contenuto è differente. Il chip è avvolto in sostanze biocompatibili come i biopolimeri, e una volta impiantato il corpo lo ingloba nei suoi tessuti. Il costo complessivo dell'operazione è stato di circa 400 dollari (300 per il chip, 100 per l'installazione).