Valsecchi, il rosso della sua società non spaventa il produttore. Altro che cuscino, in cassa un tesoro da 75 milioni
Nel portafoglio ci sono immobili in carico per quasi 30 milioni e un consistente numero di partecipazioni finanziarie, obbligazioni e quote di fondi in carico complessivamente per oltre 48 milioni
Pietro Valsecchi
Valsecchi, i conti flop della sua società non spaventano il produttore. Patrimonio netto monstre
Vale circa 75 milioni di euro il tesoretto di Pietro Valsecchi, produttore cinematografico e televisivo, anche se tale tesoro finisce in rosso. A tanto ammonta, infatti, il patrimonio netto della romana Pompeo Magno Immobiliare di cui Valsecchi ha il 49% con una quota identica della moglie Camilla Nesbitt e il restante 2% diviso tra i figli Virginia e Filippo.
La società di Valsecchi ha chiuso il bilancio del 2023 appena depositato con una perdita di 490mila euro rispetto agli 1,7 milioni di utile del precedente esercizio, ma i soci hanno deciso di rinviare a nuovo tutto il passivo, stante l’ampio cuscinetto patrimoniale. La società ha inoltre liquidità per 1,8 milioni e ha visto calare i debiti da 11,4 a 10,4 milioni di cui 5,9 milioni verso i soci e 4,1 milioni verso banche.
Nel portafoglio ci sono immobili in carico per quasi 30 milioni e un consistente numero di partecipazioni finanziarie, obbligazioni e quote di fondi in carico complessivamente per oltre 48 milioni. Tra le partecipazioni il 14,3% di Ergo e il 6,2% di Amsicora, due società sono state lanciate dal banchiere Claudio Costamagna: la prima ha il 6,5% di Expert.Ai e la seconda era socia di Tiscali.
Valsecchi sempre con Costamagna ha investito anche in Pharma Green, di cui ha il 3,5%, che punta sul business delle farmacie e Pompeo Magno Immobiliare detiene poi, fra l’altro, quote di alcuni club deal lanciati da Mediobanca.