Venture Academy, il 25 settembre al via la quinta edizione organizzata da ITA

Oltre 400 i partecipanti delle precedenti edizioni per il percorso formativo sul venture capital organizzato da Italian Tech Alliance

di Redazione
Economia

Venture Academy, il 25 settembre al via la quinta edizione organizzata da ITA

Mercoledì 25 settembre prenderà il via la quinta edizione della Venture Academy, il percorso formativo per studenti, professionisti e investitori interessati ad approfondire le dinamiche del Venture Capital, organizzato da Italian Tech Alliance, l’associazione italiana del venture capital, degli investitori in innovazione e delle startup e PMI innovative italiane. La Venture Academy ha l'obiettivo di formare i futuri professionisti del Venture Capital, approfondendone dinamiche e meccanismi, coniugando il rigore dell’insegnamento con l’esperienza maturata da chi opera da anni in questo ambito.

Con questa quinta edizione dell’Academy, l’associazione punta a replicare il successo delle precedenti edizioni, che complessivamente hanno visto la partecipazione di oltre 400 partecipanti. La Venture Academy è strutturata in un percorso di 13 moduli con le lezioni che si terranno ogni mercoledì dalle 12 alle 14 in forma ibrida, in presenza a Torino e Milano, e da remoto. Sarà comunque possibile seguire tutte le lezioni da remoto.

Sarà possibile iscriversi fino a venerdì 20 settembre inviando una mail all’indirizzo ventureacademy@italiantechalliance.com. 

“Il Venture Capital in Italia sta recuperando terreno, riducendo pian piano il gap verso gli altri Paesi europei, ma perché questo percorso possa proseguire e trovare compimento è necessario formare i professionisti che negli anni a venire saranno occupati nel settore, orientandone la crescita e il consolidamento, spiega Giuseppe Donvito, presidente di Italian Tech Alliance e partner di P101. Per questo lanciamo con convinzione questa quinta edizione della nostra Academy, dove metteremo a disposizione dei futuri professionisti le competenze maturate negli anni dai principali operatori del settore e di professionisti associati ad Italian Tech Alliance”.

Il programma – La prima lezione si terrà il 25 settembre al Planet Smart City di Torino, nel corso della quale Gianluca Dettori (Primo Ventures) approfondirà i Fondamenti del Venture Capital insieme a Fausto Boni (360 Capital), Lucia Faccio (Sofinnova) e Davide Turco (Indaco Venture).

Mercoledì 2 ottobre Alessio Beverina (Panakès Partners) spiegherà Il processo d’investimento, seguito da Gianluca D’Agostino (The Techshop), Andrea Gennarini (2100 Ventures) e Carolina Montagna (B-Heroes) che discuteranno del processo di scouting e selezione. Il 9 ottobre Marco Ogliengo (Jet HR) affronterà il processo di formazione di una startup, seguito da una conversazione tra Valentina Cerolini (Deesup), Valentina Garonzi (Diamante) ed Enrico Pandian (startup Gym) sulla creazione di una startup. Il 16 ottobre Lisa Di Sevo (Prana Ventures) spiegherà come funziona un fondo dopodiché Simone Cremonini (Alkemia Capital), Roberto Della Marina (Obloo Ventures) e Fabio Mondini (Growth Capital) si confronteranno sull’investimento in settori e fasi diverse. Il 23 ottobre Riccardo D’Alessandri (Scientifica) affronterà le peculiarità degli investimenti Deep Tech e Life Science, cui farà seguito una conversazione sul potenziale degli investimenti Deep Tech tra Matteo Elli (Pariter Partners), Maria Claudia Pignata (Venisia) e Claudia Pingue (CDP Venture Capital). Il 30 ottobre sarà la volta di Cristina Bini (CDP Venture Capital), che parlerà di limited partners e investitori istituzionali, seguita da un modulo sul mercato italiano del VC e gli investitori istituzionali con Diyala D’Aveni (Vento), Thomas Schneider (Isomer Capital) e Gabriele Todesca (European Investment Fund).

Il 6 novembre, a Le Village by Credit Agricole di Milano, Giuseppe Donvito (presidente di Italian Tech Alliance e partner di P101) parlerà di governance e delle dinamiche di un Cda mentre Federica Draghi (XGen), Giulia Bianchi Frangipane (Bonelli Erede) e Antonella Grassigli (Doorway) approfondiranno il funzionamento di un Cda. Il 13 novembre Giancarlo Rocchietti (Club degli Investitori) parlerà di angel investing, cui farà seguito il racconto dell’esperienza come business angel di Marco Nannini (Impact Hub), Stefania Quaini (Angels for 

Women) e Carlo Tassi (Italian Angels for Growth). Il 20 novembre Omar Bertoni (Lifegate Way) parlerà di investimenti ESG, seguito da Pietro Bonanno (The 20 Fund), Federico Giannetti (Core Angels) e Simona Testoni (a|impact), che discuteranno dei criteri ESG nella selezione di una startup. Il 20 novembre Stefano Massarotto (FRM Tax) affronterà il tema delle agevolazioni per startup e investitori; al termine della lezione Carlo Curti (Di Tanno e Associati), Elena Paola Lanati (Vikivi) e Roberto Magnifico (Zest) approfondiranno le strategie per massimizzare benefici e agevolazioni.

Il 4 dicembre terrà una lezione Claudia Ricciardi (Bird & Bird) sul tema del tech transfer e la sua importanza per le startup, seguita da una conversazione con Valentina Bonomo (L&B Partners), Matteo Bonfanti (Kairos Partners) e Giovanni Trabucco (Hogan Lovells) sulle principali sfide per il trasferimento tecnologico. L’11 dicembre si parlerà di exit e generazione di ricavi con Emanuele Levi (360 Capital), dopodiché Andrea Giannangelo (Iubenda) e Alessandro Petazzi (Musement) racconteranno la propria esperienza di founder. Il ciclo di lezioni si concluderà il 18 dicembre con una conversazione tra Andrea Birolo (Reale Mutua), Emilio Lapera (Terna), Patrick Oungre (A2A) e Filippo Piazza (Angelini Ventures) sulle differenze tra il Corporate Venture Capital e il VC tradizionale. Al termine si terrà la cerimonia di chiusura, con la consegna dei diplomi 

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