Casanova Opera Pop all'Arcimboldi di Milano va in scena un Casanova inedito
Casanova Opera Pop, il progetto di Red Canzian arriva al TAM Teatro Arcimboldi Milano. Date, cast e news
Casanova Opera Pop a febbraio al Teatro Arcimboldi Milano
Casanova Opera Pop, è il primo spettacolo inedito di teatro musicale ad andare in scena dopo la riapertura dei teatri a piena capienza, una nuova opera che Red Canzian ha creato negli ultimi due lunghissimi anni trascorsi lontano dal palco e che arriva al TAM Teatro Arcimboldi Milano dal 9 al 20 febbraio 2022 dopo il debutto veneziano di fine gennaio.
Casanova Opera Pop, progetto di Red Canzian
Il progetto di Red Canzian, a lungo cullato e pensato come un omaggio alla grandeur di Venezia - nel passato e nel presente - attraverso una delle sue figure simbolo, prende spunto dal best seller di Matteo Strukul, “Casanova – La sonata dei cuori infranti”, romanzo di ambientazione storica tradotto in oltre 10 lingue. La chiave di lettura innovativa sul personaggio ha acceso la scintilla e ispirato Canzian a comporre oltre 2 ore di musica per 35 brani inediti, dei quali 29 cantati e 6 esclusivamente musicali, una vera e propria opera ambientata nella città che più di tutte rappresenta il sogno dell’italianità nel mondo.
Casanova Opera Pop, Gian Marco Schiaretti nei panni di Giacomo Casanova. Il cast
Nella parte di Giacomo Casanova troviamo Gian Marco Schiaretti, uno dei talenti più puri cresciuti in Italia e di successo anche all’estero. Accanto a lui, nella parte dell’incantevole e volitiva Francesca Erizzo, destinata a conquistarne il cuore, la giovane e già affermata Angelica Cinquantini, volto familiare della fiction televisiva. Con loro in scena, a dipingere il quadro di una Venezia la cui storia e salvezza si giocano fra i bácari popolati da varia umanità e i ricchi Palazzi del potere, una serie di personaggi dalle sfaccettature diverse. Quindi un pacioso e brontolone Frate Balbi, interpretato da Paolo Barillari; il fidanzato offeso Alvise pronto a sfidare Casanova a duello e il nobile Mocenigo entrambi interpretati da Jacopo Sarno; il perfido Zago al quale Roberto Colombo presta il volto e una fisicità trasformata dalla perfidia; il Doge Loredan e il nobile di lignaggio e di cuore Bragadin, entrambi interpretati da Antonio Orler; fino al vasto mondo femminile tanto affascinato da Casanova, quanto indispensabile a sciogliere i nodi della storia. Quindi Elena da Padova, la cortigiana favorita di Casanova interpretata da Silvia Scartozzoni; la bella Rosa, padrona della Cantina do Mori e capace di interpretare i segnali che nascondono le oscure trame, nelle cui vesti troviamo Rosita Denti; infine la malinconica e sfortunata Gretchen, con il volto di Alice Grasso, cameriera della Contessa e vittima predestinata della perfidia senza scrupoli dell’Inquisitore e dell’asservito Zago. Senza dimenticare Gipeto nel ruolo dell’Inquisitore Garzoni e Manuela Zanier in quello della Contessa von Steinberg.
Il cast si completa con un corpo di ballo di 10 ballerini acrobati - Mirko Aiello, Cassandra Bianco, Alberto Chianello, Eleonora Dominici, Federica Esaminato, Mattia Fazioli, Filomena Fusco, Raffaele Guarino, Vittoria Markov e Olaf Olguin - che nelle coreografie dallo stile guerriero di Martina Nadalini e Roberto Carrozzino, nei vari momenti interpretano le Ombre, i Veneziani al Carnevale, i nobili in festa e i momenti corali della storia.
Casanova Opera Pop, Red Canzian: "Giacomo Casanova? Una delle figure storiche più interessanti che l’Italia e Venezia in particolare possono vantare"
“Sono stati due anni molto lunghi e difficili per il teatro e per la musica e ancora le difficoltà non sono finite, ma ho lottato con tutte forze, mie e di tutte le persone meravigliose coinvolte in questo progetto, per andare in scena con Casanova Opera Pop in questo inizio 2022, senza aspettare oltre – racconta Red Canzian. “Nell’eccitazione di questi ultimi giorni di prove prima di debuttare a Venezia, in un teatro tutto esaurito a piena capienza per tre sere - a dimostrazione di quanto sentiamo tutti la mancanza del palco - guardo al nostro spettacolo come a un figlio tenacemente desiderato, che cresce meraviglioso giorno dopo giorno e che non vedo l’ora di mostrare al mondo, augurandomi per lui una vita lunga e ricca di soddisfazioni”. “Ho cullato a lungo l’idea di comporre un’opera musicale dedicata alla Città di Venezia, forse l’unica al mondo di tale notorietà a non avere un ‘suo’ musical, e a Giacomo Casanova, uno dei personaggi italiani universalmente conosciuti, ma finora raccontato in una chiave sempre un po’ monotematica, mentre io volevo rappresentarlo nelle tante sfumature che fanno di lui una delle figure storiche più interessanti che l’Italia e Venezia in particolare possono vantare”.
“Ho pensato a Casanova Operapop con lo sviluppo dell’opera all’Italiana, nella quale la storia e i personaggi prendono forma attraverso la musica e le parole delle canzoni, scritte da Miki Porru, e dove i dialoghi punteggeranno il racconto in pochi momenti, seppur importantissimi - conclude Red Canzian - Per rendere lo spirito epico delle composizioni, arrangiate magistralmente da Phil Mer, abbiamo registrato l’Orchestra Sinfonica di Padova e del Veneto, diretta dal Maestro Carmelo Patti, fusa con i suoni moderni di una band“.