Musica, "Sono una donna, non sono una santa". Il remix di Rosanna Fratello

Un brano iconico della storia della canzona italiana, torna modernissimo

Spettacoli
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Rosanna Fratello ripropone in versione moderna un suo storico brano

Rosanna Fratello ha scelto di riproporre in versione moderna una delle canzoni più iconiche degli anni '70. Dopo 50 anni torna "Sono una donna, non sono una sanata", ma in una versione tutta nuova. “Quando incisi negli anni Settanta questo brano commenta la Fratello - ero del tutto inconsapevole della forza rivoluzionaria che avrebbe suscitato; oggi lo interpreto con fascino e fierezza: perché l'emancipazione del femminile è ancora oggi un tema centrale e spesso scomodo". Era il Festival di Sanremo del 2020 firmato Amadeus, quando sul palco un esilarante Roberto Benigni cita l'interprete di Sono una donna, non sono una santa, e la apostrofa “misteriosa”, per quella bellezza leggendaria eppure discreta fino all'inverosimile.

Probabilmente da quel giorno, riflette Rosanna, è cresciuto il desiderio di riaffermare il potere rievocativo di una canzone che ha fatto e attraversato la storia. Sono una donna, non sono una santa, ancora oggi è una canzone citatissima, dalla politica al cabaret, dalla letteratura al linguaggio quotidiano, e ora rivive una nuova stagione con la versione remix cantata dalla stessa Rosanna Fratello su etichetta Clodio Music, donando al brano una modernità del suono senza alterarne la struttura narrativa ancora oggi di grande impatto.

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