Spot TIM, Lino Banfi censurato dal Moige: "Volgarità inammissibile"

Il nodo è il tormentone "porca puttena" pronunciato dal comico nei panni dell'allenatore Oronzo Canà

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Il Moige stigmatizza il tormentone "porca puttena" nello spot di TIMVISION Calcio e Sport.

Al Movimento Italiano Genitori (Moige) non piace Il nodo il tormentone "porca puttena" pronunciato dal comico pugliese Lino Banfi nei panni dell'allenatore Oronzo Canà arruolato nelle spot di TIMVISION Calcio e Sport, che comprende sia DAZN sia Infinity+. In una nota, il Moige spiega che  "TIM per promuovere la sua nuova offerta ha scelto di affidare il ruolo di testimonial a Lino Banfi nei panni del suo celebre personaggio di Oronzo Canà, allenatore dal marcato accento pugliese e protagonista del film cult L'allenatore nel pallone". Pubblicità in cui "Immobile e Insigne hanno infatti deciso di omaggiare Banfi citando nelle loro esultanze per i gol il celebre tormentone 'porca puttena'" dell'allenatore Canà "tornato di gran moda grazie agli Europei 2020".

Utilizzare una frase volgare seppur non troppo esplicita, sottolinea in un comunicato l'unione dei genitori, è una "soluzione antiquata e sulla lunga controproducente per le stesse aziende, associate a riferimenti trash nell’immaginario dei clienti, che consigliamo fortemente di non reiterare". Il Moige ha presentato una denuncia contro lo spot all'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria e al Comitato TV.

Intanto, secondo quanto fa sapere Tim, lo spot sta andando avanti con un secondo spot in cui Banfi continuerà a lamentarsi per la sua antenna funzionante, frecciatina nei confronti di Sky che non ha più l'esclusiva sulla Serie A, ma non citerà il suo tormentone. Decisione che a differenza di quanto sottolinea il Moige non è stata successiva alla denuncia del Movimento, anche perché "non risulta nessun provvedimento del Giurì dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria o del Comitato Media e Minori e che pertanto non vi è stata nessuna censura". "La diffusione degli spot previsti a supporto dell’offerta calcio - prosegue la nota del gruppo guidato da Luigi Gubitosi - sta proseguendo secondo quanto pianificato lo scorso luglio".