Sveva Alviti, dal tennis a Broadway: chi è la madrina di Venezia 81

"Ho lavorato tantissimo sul discorso", ha dichiarato in vista della serata d'apertura del Festival

di redazione spettacoli
Tags:
festival di veneziasveva alvitivenezia 81
Spettacoli

Sveva Alviti è la madrina del Festival del cinema di Venezia. Modella, attrice e anche tennista

Sveva Alviti oggi 28 agosto salirà sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido) per condurre la serata d'apertura della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La madrina poi chiuderà la kermesse il 7 settembre. "Sono molto grata e felice di ricoprire un ruolo nell’arte che amo: la settima arte. Mi sono preparata in modo meticoloso, con grande passione e cuore. Non c'è niente di più bello e stimolante", ha dichiarato all'Adnkronos.

Leggi anche: A Venezia le star in arrivo, da Kidman a Craig, Pitt, Clooney a Jolie

Sveva Alviti ha ottenuto la notorità nel 2017 con il biopic di Lisa Azuelos sulla cantante francese Dalida che le è valso la nomination come miglior attrice emergente ai Cesar 2018. Nata a Roma il 14 luglio 1984, inizialmente associa gli studi di recitazione con alcuni celebri coach come Susan Batson alla carriera di attrice. La sua prima passione è stata però il tennis, che ha iniziato a praticare a 8 anni. Trasferitasi a New York si pagava le lezioni con le sfilate. Nel 2009 debutta a Broadway come protagonista di The Interrogation e nel 2011 partecipa al Festival di Venezia con il cortometraggio Alice di Roberto de Paolis.

Leggi anche: Venezia, Barbera: grande soddisfazione presentare Joker 2 e Almodovar

Dopo il successo con Dalida, nel 2018 recita nel thriller Lukas con Jean Claude Van Damme e l'anno successivo vince il premio Kinéo a Venezia con Beignets de Songe. Nel 2023 è protagonista di Entres les Vagues di Anaïs Volpé, presentato al Festival di Cannes nella sezione Quinzaine des Réalisateur. Il 15 settembre Sveva Alviti sarà nella seconda stagione di Nudes prodotta da Rai Fiction e nell'autunno del 2024 parteciperà al film The other side of Fame che tratta il tema del MeToo. In passato è stata compagna di Anthony Delon, figlio di Alain Delon, con cui ha avuto una relazione di quattro anni.

"Ho lavorato tantissimo sul discorso, - ha detto all'Adnkronos - l'ho fatto con passione, l'ho fatto ridendo, cercando di trovare la verità nelle parole".