Afghanistan, talebani già spaccati. Governo in mano al Pakistan (e alla Cina)

Scontri tra le diverse correnti del nuovo regime. Dietro c'è lo zampino di Islamabad

Esteri
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I talebani vedono "segnali positivi" che indicano che la comunità internazionale riconoscerà "presto" il governo messo in piedi dal gruppo a Kabul: lo ha detto il portavoce Zabihullah Mujahid. "Sono in corso sforzi. I segnali sono positivi. Il governo talebano sarà riconosciuto a livello internazionale", ha sostenuto. Mujahid ha aggiunto, scrive al-Arabiya, che le richieste della comunità internazionale sono state soddisfatte, dal mantenimento della "sicurezza a livello nazionale" alle assicurazioni che l'Afghanistan non diventera' una minaccia internazionale. Finora nessun Paese ha riconosciuto quello talebano come governo dell'Afghanistan ma il Pakistan e il Qatar hannno esortato il mondo a non isolare i talebani.

Afghanistan, al Pakistan non interessa promuovere i talebani in occidente

Ma secondo Repubblica, "il Pakistan non ha troppo interesse a che il governo dei talebani riesca a stabilire un rapporto costruttivo con l’Occidente.Il tentativo pachistano di riabilitarsi a Washington con una soluzione “presentabile” del pasticcio afghano è fallito. A Washington il Pakistan è meno popolare di prima dei colloqui tra Usa e talebani. Meglio allora per Islamabad massimizzare la propria influenza e quella del suo alleato cinese a Kabul. Incorporando gli Haqqani nel governo, come pure altri talebani nelle liste nere, la possibilità di un rapporto costruttivo tra Kabul e Occidente è morta e sepolta. Sull’orlo della bancarotta, l’unica opzione che resta ai talebani è svendere il Paese alla Cina", scrive Repubblica.

Afghanistan, governo talebano già spaccato

Non solo, sempre secondo Repubblica, "circola in questi giorni sui social la registrazione audio di una telefonata tra due talebani. Uno di loro inveisce contro i “Panjabi” e l’“ospite”, ossia i servizi pachistani e il loro capo Faiz Hameed, recentemente in visita a Kabul, che si immischiano nei loro affari per manipolarli a loro vantaggio. Nella registrazione si citano due episodi di violenza all’interno del palazzo presidenziale: nel primo si sarebbe anche sparato e almeno un taleb sarebbe morto, mentre il secondo alterco sarebbe avvenuto in presenza di Hameed". Insomma, i talebani sarebbero già spaccati al loro interno.