Afghanistan, Merkel: "Situazione drammatica, ora allarme profughi"

La cancelliera tedesca Angela Merkel interviene in conferenza stampa per riferire sulla crisi in Afghanistan. "Abbiamo sbagliato tutti"

Esteri
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 Afghanistan, Merkel: "Tutti abbiamo valutato male la situazione"

La missione Nato in Afghanistan, durata 20 anni, “non è stata un successo”, ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel in una conferenza stampa a Berlino, convocata per riferire sulla crisi in Afghanistan. “Abbiamo valutato male la situazione, tutta la comunità internazionale l’ha valutata in modo erroneo”, ha ammesso la cancelliera tedesca di fronte ai giornalisti accorsi alla cancelleria federale.     

“Attacchi come quelli di Al Qaeda dell’11 settembre che erano partiti dell’Afghanistan oggi non sono possibili”, così ancora Merkel, “e tuttavia gli sviluppi che ci eravamo preposti non si sono realizzati evidentemente come avevamo sperato”. A detta della cancelliera, “ci vorrà molto più tempo di quello che speravamo, non è stata un’esperienza coronata dal successo”.

 Afghanistan, Merkel: "Situazione drammatica, amara e spaventosa"

"Ho informato i capigruppo del Bundestag dell’attuale situazione in Afghanistan, e di come possiamo portare in sicurezza le persone nel Paese”. E’ quanto ha detto Angela Merkel in una conferenza stampa convocata d'urgenza a Berlino.

“Abbiamo visto a che ritmo i talebani hanno riconquistato il Paese”, ha aggiunto la cancelliera, secondo la quale “si tratta di uno sviluppo amaro, drammatico e spaventoso, soprattutto per la gente in Afghanistan, una nazione tanto provata da così tanto tempo”. Ma soprattutto, ha detto ancora Merkel, la situazione si dimostra “spaventosa per quegli afghani che negli anni si sono impegnati per una società più libera e avanzata”.  

Ma si tratta di uno “sviluppo amaro anche per la Germania”, ha insistito Merkel, data l’importanza e la dimensione dell’impegno delle truppe tedesche in Afghanistan, deciso “20 anni fa dopo gli attacchi alle Torre Gemelle”. Due decenni durante i quali “ gli alleati insieme a tante organizzazioni civili hanno ottenuto anche cose importanti. Ma ci sono state anche vittime: penso in queste ore anche al dolore dei loro parenti e dei loro cari”. 

Afghanistan, Merkel: "Con Macron cerchiamo un coordinamento dell'Ue" 

"Ho parlato al telefono con il presidente francese Emmanuel Macron, insieme stiamo cercando di realizzare uno stretto coordinamento all’interno dell’Ue” per decidere come reagire all’escalation della crisi in Afghanistan. E’ quanto ha detto Angela Merkel a Berlino, che ha ricordato che “mercoledì si terrà un vertice dei ministri degli Esteri e dell’Interno dell’Unione europea”. Vi è anche la possibilità, così ancora la cancelliera, “di un vertice straordinario del consiglio europeo”, per discutere tra le altre cose degli “aiuti necessari per i Paesi vicini all’Afghanistan” dinnanzi al probabile flusso di profughi.

Afghanistan, Merkel: "Evacuazioni dipendono dalla situazione di Kabul"

Il successo o meno delle operazioni di evacuazioni “dipende dalla situazione a Kabul”. Lo ha detto Angela Merkel durante una conferenza stampa a Berlino, sottolineando che “la Germania farà di tutto per portare in sicurezza il personale, ma purtroppo non sempre la cosa è nelle nostre mani”. In questo momento, ha spiegato la cancelliera, “i nostri interlocutori all’aeroporto di Kabul sono soprattutto gli Usa e la Turchia”.   Il primo volo della Bundeswehr, un A400M decollato dalla capitale afgana, così ancora Merkel, “atterrerà a breve” in Germania. "Mercoledì voteremo per avere il mandato del Parlamento”, ha affermato Merkel, in particolare “per quello che riguarda la necessità degli aiuti ai Paesi vicini, tra cui il Pakistan”. Ci sono anche contatti con l’Unhcr, ha aggiunto la cancelliera tedesca, “ma in questo momento la priorità è la evacuazione operativa”.