Agguato alla missione in Mozambico, uccisa una suora comboniana

La religiosa era originaria di Vittorio Veneto. I ribelli hanno assaltato la missione dando fuoco a tutte le opere parrocchiali

Esteri
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In un agguato in Mozambico, una suora comboniana ha perso la vita

La missionaria comboniana Suor Maria De Coppi, di 83 anni, originaria di Vittorio Veneto, è stata uccisa in un attacco a una missione nel nord del Mozambico. Sono salvi gli altri due missionari italiani coinvolti nell'attentato.

Il Centro missionario Concordia-Pordenone scrive su Facebook: "I ribelli hanno assaltato la missione, dando fuoco a tutte le opere parrocchiali. Suor Maria, è stata uccisa durante l'agguato. Tutti i sopravvissuti sono adesso in fuga verso Nacala. Don Lorenzo e don Loris sono vivi! Ringraziamo Dio!".

L'agguato è avvenuto nella città di Chipene

Suor Maria era nata il 23 novembre 1939 a Santa Lucia di Piave ed era stata ordinata a Verona il 29 settembre 1960. La sua prima missione era stata in Portogallo dal settembre 1962 e l'8 luglio dell'anno dopo era partita per il Mozambico dove era torata nel novembre del 1997 e nell'ottobre del 2005.

"Dal 1963 suor Maria portava aiuto, sostegno, amore, dedizione alle popolazioni del Mozambico. È terribile, inaccettabile, dolorosissimo sapere che proprio lì, proprio mentre compiva la sua missione di pace e carità, è stata brutalmente assassinata". Con queste parole, il presidente della Regione Veneto esprime il suo "immenso cordoglio" per la morte di Suor Maria.


"Il primo pensiero - prosegue il Governatore - va alla sua famiglia, a tutti coloro (e sono tanti) che le hanno voluto bene, alle suore Comboniane di cui faceva parte, alla comunità di Vittorio Veneto, da cui era partita tanti anni fa per seguire la sua vocazione missionaria. La meravigliosa vita di bontà e altruismo di suor Maria - conclude Zaia - è finita con un terribile orrore, il che rende la sua figura ancora più grande, indimenticabile".