Bulgaria, crisi politica: verso le elezioni anticipate
Questa mattina il Partito socialista ha rimesso al presidente della repubblica Rumen Radev il mandato a formare un esecutivo
Crisi politica in Bulgaria, il presidente scioglierà il parlamento e indirà le elezioni anticipate
Stamane il Partito socialista (Bsp) ha rimesso al presidente della repubblica Rumen Radev il mandato a formare un esecutivo nell'ambito dell'attuale Parlamento. Si va verso le elezioni anticipate, le quarte dall'aprile dell'anno scorso.
"La coalizione di governo lascia in eredità al gabinetto ad interim il caos nel settore dell'energia, la più pesante eredità del governo uscente", ha detto il presidente agli esponenti del Bsp.
"Il Bsp non è responsabile di quanto sta accadendo nel settore energetico, e non accettiamo le critiche del presidente", ha dichiarato Ninova, affermando che "Radev appartiene alla cerchia di coloro che hanno rovesciato la coalizione di governo".
Anche se nella Costituzione bulgara non sono previsti termini concreti, è previsto che la prossima settimana il presidente scioglierà il parlamento, indirà le elezioni anticipate (probabilmente ai primi di ottobre) e nominerà un governo ad interim.