Capitol Hill, si spacca la famiglia Trump. Donald contro la figlia Ivanka
L’ex consigliera aveva smentito di credere al “furto elettorale”. La replica: “Lei non sa, si era già tirata fuori”
Donald Trump contro la figli Ivanka Trump su Capitol Hill
Donald Trump liquida le parole di Ivanka, che nella video deposizione alla commissione sull'assalto al Congresso ha detto di ritenere che i risultati elettorali del 2020 non erano fraudolenti, come frutto della "poca informazione" della figlia, allora suo consigliere alla Casa Bianca. "Ivanka Trump non era coinvolta nell'analisi e nello studio dei risultati elettorali, da allora si è informata", ha scritto l'ex presidente sul 'suo' social media Truth dopo l'audizione in cui è stato trasmesso il video della figlia.
"Secondo me voleva essere solo rispettosa di Bill Barr e del suo ruolo di attorney general (lui faceva schifo!)", ha aggiunto Trump, riferendosi al fatto che nella video deposizione, che è stata mostrata per la prima volta al pubblico, la figlia dell'ex presidente afferma di rispettare Barr e di aver accettato quindi la sua valutazione che le elezione erano legittime. La commissione ha mostrato anche la deposizione dell'ex attorney general, prima di lasciare l'incarico a metà dicembre, aveva riconosciuto la legittimità del processo elettorale, e alla commissione ha bollato come "fesserie" le accuse di frodi portate avanti da Trump.
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