Corea del Sud, centinaia di palloncini pieni di feci. "Omaggio" di Kim Jong Un
La Corea del Nord ha rivendicato il gesto, dentro ai palloncini scoppiati c'erano spazzatura ed escrementi. Autorità di Seul: "Limitate le attività all'aperto"
Corea del Sud, pioggia di palloncini pieni di escrementi. La guerra "sporca" di Kim
L'ultima provocazione di Kim Jong Un alla Corea del Sud è andata in scena martedì, dalla Corea del Nord sono partiti centinaia di palloncini destinati a superare il confine, erano pieni di spazzatura ed escrementi. Lo aveva annunciato già domenica il vice ministro della difesa nordcoreano, Kim Kang Il, dicendo che l'iniziativa sarebbe stata una risposta ai palloncini che regolarmente vengono inviati dalla Corea del Sud verso quella del Nord dagli attivisti sudcoreani per i diritti umani, che li riempiono di volantini critici nei confronti del regime dittatoriale di Kim Jong Un.
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I cittadini sudcoreani di varie zone che confinano con la Corea del Nord hanno ricevuto sui propri telefoni dei messaggi con cui le autorità locali chiedevano di "astenersi dalle attività all’aperto" e di denunciare alla base militare o alla stazione di polizia più vicina qualunque "oggetto non identificato".