Dugina, trovata morta la presunta attentatrice Natalia Vovk

La presunta assassina della figlia del filosofo russo e ideologo di Putin, secondo voci su Telegram, sarebbe stata trovata senza vita in un appartamento

Esteri
Condividi su:

Morte Dugina, Natalia Vovk trovata morta in un'appartamento: la clamorosa indiscrezione che circola su Telegram

Secondo Telegram, Natalia Vovk sarebbe morta. La cittadina ucraina sospettata dell'assassinio di Darya Dugina sarebbe stata trovata senza vita in un appartamento. A rivelarlo è il quotidiano Express, il quale ha lanciato la notizia basandosi su voci che circolano sul social network Telegram. Mancano, per ora, conferme ufficiali.

Il ministero degli Interni austriaco non ha voluto confermare il presunto omicidio: "Dopo aver consultato i nostri colleghi della Direzione per la sicurezza e l'intelligence dello Stato (Dns), possiamo dirvi che nessuno di questi casi è noto in Austria. Ecco perché non possiamo confermare la validità di queste informazioni". 

Darya Dugina, figlia 30enne di Oleskandr (Alexander) Dugin, il filosofo russo considerato l'ideologo di Vladimir Putin, è morta quando la sua auto, Toyota Land Cruiser Prado di proprietà del padre, è esplosa nei pressi del villaggio di Velyki Vyazomy, su una strada nella periferia di Mosca. 

Secondo l'Fsb, i servizi di sicurezza russi, l'attentato è stato preparato dai 007 ucraini. E l'esecutrice dell'omicidio sarebbe Natalia Vovk, nata nel 1979, arrivata in Russia il 23 luglio insieme alla figlia 12enne Sofia Shaban e uscita dal Paese dalla regione Pskov, da dove ha raggiunto l'Estonia. 

Secondo gli agenti russi la Vovk potrebbe anche aver usato la figlia per piazzare la bomba nell'auto della politologa e giornalista. Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, nei giorni scorsi ha dichiarato: "Non ci può essere pietà per gli ideatori, coloro che l'hanno ordinato e gli esecutori dell'attentato".