Bombe ucraine sui seggi elettorali. Caos in Russia, Putin: "Reagiremo"
Le autorità della Federazione hanno riferito di molti atti vandalici durante le elezioni presidenziali: a San Pietroburgo una donna ha lanciato una bomba
Elezioni in Russia, seggi sotto attacco. Putin: "Votate in nome del patriottismo"
È iniziata, fino a domenica 17 marzo, la tornata elettorale per le presidenziali in Russia con l'apertura dei primi seggi nell'estremo oriente del Paese.
San Pietroburgo: "Nessun ferito"
Un seggio elettorale a San Pietroburgo è stato attaccato con molotov, secondo la commissione elettorale russa. Non risultano vittime. Una giovane donna ha cercato di dare fuoco al seggio con una molotov, secondo quanto riferito da un funzionario della commissione elettorale locale, nel primo giorno delle elezioni presidenziali russe, segnato da diversi episodi di danneggiamento.
"Una donna di 20 anni ha cercato di lanciare una molotov contro l'insegna di un seggio elettorale" situato in una scuola, ha dichiarato Maxime Meïksine su Telegram. "Queste azioni illegali sono state efficacemente fermate dagli agenti di polizia. Nessuno è rimasto ferito", ha aggiunto.
Una bomba è esplosa davanti a un seggio elettorale in una regione occupata dell'Ucraina, hanno riferito le autorità filorusse del territorio. La bomba è esplosa senza causare vittime nella regione di Kherson, nel sud dell'Ucraina.
"A Skadovsk, un ordigno esplosivo improvvisato è stato collocato in un bidone della spazzatura davanti al seggio elettorale. C'è stata una detonazione, nessuna vittima", ha detto su Telegram la commissione elettorale regionale filorussa.
Le truppe di Kiev - riferisce l'agenzia Ria Novosti - hanno bombardato due seggi per le presidenziali nella parte della regione di Kherson occupata dai russi. Lo ha detto la commissione elettorale locale, aggiungendo che in uno dei due seggi, a Brilevka, vi sono dei feriti.
Putin: "Votate in nome del patriottismo"
Un appello ai russi perché vadano a votare in nome del "patriottismo" per rispondere alle "difficoltà" del momento è stato lanciato da Vladimir Putin, che si presenta alle presidenziali in programma da venerdì a domenica per ottenere un quinto mandato.
Mentre l'Ucraina e le milizie russe pro-Kiev intensificano gli attacchi al territorio russo nel tentativo di creare un clima di insicurezza intorno alla consultazione. La procura di Mosca, intanto, ha messo in guardia i cittadini dal partecipare domenica all'iniziativa di protesta 'Mezzogiorno contro Putin', promossa prima dall'oppositore Alexei Navalny e dopo la sua morte dal suo team, per chiedere ai cittadini di recarsi tutti alle urne quel giorno alle 12 per mostrare la loro opposizione al presidente.
Mentre da Bruxelles il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha affermato che "l'Ucraina ha bisogno di più sostegno e ne ha bisogno subito", avvertendo che "è un momento critico e sarebbe un errore storico lasciar vincere Putin".
Alle sconfitte sul campo, gli ucraini rispondono con attacchi sempre più micidiali di droni sulle strutture energetiche russe fino a centinaia di chilometri dal confine e con il sostegno ai gruppi paramilitari russi inquadrati nelle forze ucraine che negli ultimi giorni hanno rivendicato incursioni nel territorio russo.