Francia, tornano i gilet gialli: proteste vs il green pass vaccinale di Macron

La legge prevede multe e anche carcere per gli esercenti che non rispettano il green pass. Proteste di massa contro l'Eliseo

 Emmanuel Macron
Lapresse
Esteri
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La Francia è in stato di agitazione. Di nuovo. Questa volta nel mirino c'è il green pass vaccinale di Emmanuel Macron, che tanto sta facendo discutere in madrepatria e in tutta Italia, Europa compresa. Nel giorno della festa nazionale della Repubblica francese, Parigi è tornata a popolarsi di proteste e, insieme ai no vax, si sono rivisti anche i gilet gialli che due anni fa avevano messo a ferro e fuoco la capitale francese per protestare contro l'Eliseo.

Gilet gialli e no vax contro Macron, tensione a Parigi

Numerosi manifestanti si sono diretti verso Place de la République al grido di 'Libertà, Libertà". La situazione si è fatta tesa e le forze dell'ordine sono dovute ricorrere ai gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti. Nella stessa piazza sono arrivate diverse decine di manifestanti dei gilet gialli, che si cono appunto uniti ai no vax, con diversi momenti di tensione con le forze dell'ordine. La misura annunciata di Macron ha in realtà raccolto il 61% dei consensi, secondo Le Figaro, e In due giorni sono circa 2 milioni le persone che hanno prenotato il vaccino sulle piattaforme on-line. 

Francia, multe e carcere per gli esercenti che violano il green pass

Nel frattempo, emergono dettagli sulla misura del governo Macron. Gli esercenti francesi che non rispetteranno le nuove norme relative al pass sanitario saranno passibili di una multa fino a 45 mila euro e di un anno di prigione: così si legge nell'articolo 1 della bozza del progetto di legge contenente le nuove disposizioni annunciate dal presidente Emmanuel Macron. Il testo crea fra l'altro un nuovo motivo di licenziamento. Il requisito del pass sanitario per accedere ai ristoranti, ai bar e altri luoghi e mezzi di trasporto pubblici entrera' in vigore a partire dal primo agosto, mentre per i luoghi della cultura e dello svago gia' dal 21 luglio. Tutti i cittadini di eta' superiore a 12 anni dovranno essere muniti del pass per accedere ai luoghi previsti dalla misura. Lo stesso vale per i dipendenti dei ristoranti e dei bar, per i quali c'e' pero' una deroga fino al 30 agosto, cosi' come per la fascia 12-17 anni.