Guerra, la Nato porta ai confini russi 100mila soldati. Massima tensione
I militari ammassati in Polonia presto diventeranno il triplo. Il mondo va verso la catastrofe, i segnali che arrivano sono inquietanti
Guerra, la forza rapida di intervento della Nato in Polonia. Scenari da conflitto mondiale
La guerra in Ucraina rischia seriamente di estendersi a tutta l'Europa e non solo. I segnali che arrivano sono inquietanti. Putin, in seguito all'attentato rivendicato dall'Isis a Mosca ha coinvolto non più solo Kiev nelle sue accuse, ma ha puntato il dito anche contro Usa e Regno Unito, ritenuti "complici". Sull'altro fronte - riporta La Verità - si viene a sapere che, come fosse una cosa ordinaria, in Polonia sono stati ammassati altri 100.000 militari, cioè una specie di forza rapida di intervento nel caso scoppiasse un conflitto con Mosca. E questo sarebbe solo l'inizio, perché complessivamente il contingente occidentale dovrebbe presto raggiungere i 300.000 uomini.
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Certo, - prosegue La Verità - può essere anche un modo di mostrare i muscoli, oppure per non farsi cogliere impreparati di fronte a Putin che non ha esitato un secondo a invadere l'Ucraina e a bombardare Kiev. Tuttavia, che la Francia prepari poteri speciali per trasformare le fabbriche in industrie degli armamenti e la Nato schieri centinaia di migliaia di soldati, fa capire che basta poco per varcare la sottile linea rossa che ci separa dalla guerra. Ogni giorno che passa, - conclude La Verità - Putin riesce a rincarare la dose, facendosi sempre più minaccioso, non soltanto a parole ma anche con le armi, visto che oramai scaglia con una certa regolarità i missili ipersonici, cioè difficilmente intercettabili dalle forze ucraine, anche sui centri abitati.