Guerra e sanzioni: rublo accelera. Altro che "carta straccia" la moneta russa
Guerra Russia Ucraina, 3 i valori che hanno ottenuto un incremento: rublo, prezzo del gas e del petrolio
Guerra, il rubinetto del gas russo comincia lentamente a chiudersi
Immaginate di essere nel deserto, siete rimasti senz’acqua e siete lontani dall’oasi, il rubinetto che è vicino a Voi non eroga più come prima, sembra addirittura che voglia prenderVi in giro facendo arrivare delle gocce di tanto in tanto. Non è sicuramente una bella situazione, ma assomiglia molto all’attuale momento dove il rubinetto del gas russo comincia lentamente a chiudersi. Allora che fare? Tutte le sanzioni fin qui adottate pare non siano servite a nulla se non a solleticare la fantasia perversa nell’adottare contromisure decisamente più efficaci. Possiamo vivere senza gas? Possiamo vivere senza petrolio? La risposta non la devo dare io, ma ci sono persone che vengono definite, per status o per la carica che ricoprono, decisioniste. Mi è di imbarazzo stimolare, ancora una volta, i nostri Governanti affinché adottino misure che non rientrino negli schemi ordinari, ossia il sequestro di qualche miliardo agli oligarchi o il congelamento degli acquisti della vodka.
Dai media apprendo che diversi Paesi “in barba” agli accordi hanno pagato in rubli. Il significato è questo: vendo euro per acquistare rubli che passano da 0,006 (7 marzo 2022) a 0,140 (11 maggio 2022), a marzo tutti i giornali scrivevano (ed anche io) che il rublo era carta straccia ed invece pare che i russi siano più bravi di noi!
Hanno incrementato tre valori:
1. il rublo
2. il prezzo del gas
3. il prezzo del petrolio, ben sostenuto visto che in pipeline costa circa 12,50 dollari al barile e per concludere abbiamo l’euro/dollaro a 1,0370 di oggi, il valore al 7 marzo 2022 era di 1.009 … che dire.
Domanda: vogliamo continuare a finanziare la guerra contro l’Ukraina?
Gli USA hanno messo sul piatto 55 miliardi di dollari (in armamenti), ebbene se anche l’Europa versasse altri 55 miliardi di euro otterremo un enorme capitale finanziario che potremmo immettere sul mercato con i derivati a effetto leva 1.000 su valute, gas, petrolio e quant’altro avendo così un effetto dirompente da far azzerare i prezzi di qualsiasi prodotto a livello mondiale. Ora, con tutta la ponderatezza di cui sono capace dovrei soffermarmi qui, ma mi assale un dubbio nel vedere mantenere una posizione di belligeranza a lungo termine e mi domando: qui prodest (a chi giova?)