Guinea Bissau, tentativo di golpe: arrestati presidente e premier
L'area subsahariana è soggetta a instabilità provocata dalle milizie jihadiste e una serie di colpi di stato
Guinea Bissau nel caos dopo che i militari hanno assaltato il palazzo del governo, fonti riferiscono di colpi di arma da fuoco
L'unione politica ed economica in Africa occidentale Ecowas ha condannato quello che appare un possibile golpe in Guinea Bissau, mentre l'emittente pubblica radiofonica nazionale ha annunciato la cattura del presidente Umaro Sissoco Embalò e del primo ministro Nuno Gomes Nabiam.
In un'area, quella subsahariana, dove l'instabilità provocata dalle milizie jihadiste ha provocato una serie di colpi di stato, riferiscono fonti di stampa locali che il gruppo di militari ha preso d'assalto il palazzo del governo dove era in corso una riunione del Consiglio dei ministri hanno tratto in arresto anche tutti i ministri presenti alla riunione. Nessuna conferma ufficiale è finora giunta al momento.
"Ecowas condanna questo attacco allo stato e ritiene i militari locali responsabili della sicurezza fisica del presidente Umaro Sissoco Embalo e del suo governo", si legge in un tweet dell'organismo che riunisce 15 paesi dell'Africa occidentale. Il messaggio arriva dopo notizie di colpi d'arma da fuoco sparati contro il palazzo presidenziale Bissau.
Al momento non è chiaro se vi sia stato un tentativo di colpo di stato e se abbia avuto successo. Il vicino Burkina Faso è stato espulso dall'Ecowas dopo che il 24 gennaio un colpo di stato militare ha rovesciato il presidente democraticamente eletto, Roch Marc Christian Kabore. Negli ultimi 18 mesi, i militari hanno preso il potere in Mali, Ciad, Sudan e Guinea.
Anche la Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (Cedeao) ha condannato quello che definisce un "tentativo di colpo di Stato" in Guinea-Bissau esortando i militari a tornare nelle caserme. "La Cedeao sta seguendo con grande preoccupazione l'evoluzione della situazione in Guinea-Bissau dove si stanno verificando spari militari intorno al palazzo del governo. La Cedeao condanna questo tentativo di colpo di Stato e ritiene i militari responsabili della sicurezza del presidente Umaro Sissoco Embalo' e dei membri del suo governo", afferma l'organismo in una nota.