India-Pakistan, c'è aria di guerra: tensione ai massimi livelli. Entrambe hanno la bomba atomica
Interrotti gli scambi commerciali. Nuova Delhi: "Violato il cessate il fuoco lungo il confine"
Tensioni tra India e Pakistan (Foto Lapresse)
India-Pakistan, tensione ai massimi livelli: si rischia la guerra
Si rischia una nuova pesantissima guerra, la tensione tra India e Pakistan è salita ai massimi livelli in seguito all'attacco terroristico di martedì nel Kashmir amministrato dall'India, in cui sono state uccise 26 persone. L'India ha accusato il Pakistan di aver violato il cessate il fuoco lungo la Linea di Controllo, il confine de facto che separa i due paesi nella regione del Kashmir. "Ci sono state sparatorie con armi leggere in alcuni punti della linea di controllo avviata dal Pakistan", ha riferito una fonte non identificata dell'esercito indiano all'agenzia di stampa indiana Pti. "I colpi hanno ricevuto una risposta efficace. Non sono state segnalate vittime", ha aggiunto la fonte.
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Le violazioni del cessate il fuoco lungo la linea di controllo sono relativamente frequenti, ma questa sparatoria arriva in un momento di grande tensione, con una grave crisi diplomatica New Delhi e Islamabad. A peggiorare la situazione c'è il fatto non trascurabile che sia India che Pakistan sono potenze nucleari. Il primo ministro indiano Narendra Modi ha garantito che gli autori dell’attacco terroristico verranno perseguiti “fino alla fine del mondo”. “Lo dico al mondo intero: l’India identificherà, perseguirà e punirà i terroristi e coloro che li sostengono, fino ai confini del mondo”, ha dichiarato il Leader in un discorso pubblico nello Stato nord-orientale del Bihar.
Secondo quanto dichiarato oggi da un comunicato del Ministero degli Esteri indiano, tutti cittadini pakistani sono obbligati a lasciare l’India entro il prossimo 29 aprile. Questo provvedimento va ad aggiungersi alla decisione del governo indiano di sospendere il rilascio dei visti ai cittadini pakistani “con effetto immediato”. Interrotti anche tutti gli scambi commerciali.