Mosca: simulato lancio nucleari. "Hitler ebreo", da Putin scuse a Israele
La prova è avvenuta nell'enclave di Kaliningrad. Il ministro della Difesa: "Effettuate operazioni in condizioni di radiazioni e contaminazione chimica"
"Hitler ebreo", Putin chiama il premier israeliano Bennet e si scusa per la frase di Lavrov
Il presidente russo Vladimir Putin si è scusato con il premier israeliano Naftali Bennett per le dichiarazioni del ministro degli Esteri, Sergey Lavrov, sul "sangue ebreo" di Hitler. Lo ha detto l'ufficio del premier, citato dai media israeliani, dopo il colloquio avuto oggi da Bennett con Putin. Nel suo comunicato, il Cremlino non ha riferito delle scuse di Putin.
Guerra Russia Ucraina, "Operazioni militari con radiazioni chimiche"
La guerra in Ucraina prosegue senza sosta. Ennesima notte di bombardamenti in tutto il Paese. Putin non concentra più i suoi attacchi solo su Mariupol e il Donbass ma adesso attacca ovunque e le sirene antiaeree suonano ormai in molte città, compresa la capitale Kiev e la città al confine con l'Europa Leopoli. La Russia intensifica gli attacchi in vista della parata militare del 9 maggio, dove con ogni probabilità, Putin farà annunci importanti.
Le sirene di allarme antiaeree si sono attivate questa notte in tutta l'Ucraina: a Kiev e Kharkiv, così come negli oblast di Dnipropetrovsk, Donetsk, Khmelnytsky, Cherkasy, Zhytomyr, Poltava, Ivano-Frankivsk, Kirovohrad, Vinnytsia, Volyn, Chernivtsi, Zakarpattia, Mykolaiv, Leopoli, Ternopil, Odessa e Zaporizhzhia. Lo riporta 'The Kyiv Independent'.
L'esercito russo ha simulato il lancio di missili nucleari nell'enclave di Kaliningrad, situato tra Polonia e Lituania. Lo afferma il ministero della Difesa russo specificando che le unità di combattimento impiegate hanno anche effettuato "operazioni in condizioni di radiazioni e contaminazione chimica". La Russia ha messo in allerta le proprie forze nucleari poco dopo l'invasione dell'Ucraina lo scorso 24 febbraio.