Migranti: Australia rende visti afgani indeterminati, Turchia costruisce muri

Con la conquista dell’Afghanistan da parte dei talebani l’Europa si prepara a fronteggiare una nuova ondata migratoria

Esteri
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Dopo le tragiche immagini dei civili afgani ammassati all'aeroporto di Kabul (qui le immagini) nel tentativo di fuggire dai talebani, l'Australia ha dichiarato che consentirà ai cittadini afgani nel paese con visti temporanei di rimanere a tempo indeterminato alla luce della conquista del paese da parte dei talebani. Lo ha reso noto il primo ministro Scott Morrison che si è inoltre dichiarato "ottimista" su un'operazione in corso dell'Australian Defence Force a Kabul che sta cercando di rimpatriare 130 cittadine e cittadini afgani che hanno lavorato con gli australiani durante la guerra. Ma il Primo Ministro ha affermato che la missione non può salvare tutti coloro che hanno lavorato per l'Australia.

Nel frattempo, la Turchia ha avviato la costruzione di un muro anti-profughi lungo il confine con l’Iran per prevenire una nuova ondata di rifugiati, in particolare dall'Afghanistan dopo il ritorno al potere dei talebani. L'agenzia Afp riporta che per ora è in costruzione un tratto lungo cinque chilometri, ma l'obiettivo di Ankara è allungare un vero e proprio muro di 295 chilometri complessivi sulla propria frontiera con l'Iran. 

Nel frattempo continuano a fare il giro del mondo le immagini di cittadini afgani che precipitano dagli aerei in cui si erano nascosti nell'estremo tentativo di fuggire dai talebani.