Molestie sessuali, Andrew Cuomo comincia a temere il carcere

Prima denuncia penale contro il Governatore dello Stato di New York

di Daniele Rosa
Esteri
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E l’uragano in cui è entrato il Governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo a causa delle molte accuse di molestie sessuali da parte di suoi assistenti non accenna a placarsi.

Finora le indagini, condotte dal procuratore generale di New York, Letitia James, erano civili e non penali. I pubblici ministeri di cinque distretti di New York hanno aperto indagini sulla condotta di Cuomo dopo che l'accusa aveva presentato un rapporto durissimo secondo cui il democratico avrebbe molestato 11 donne. Il Governatore, nonostante tutto, continua a difendere con forza la sua innocenza ignorando le tante pressioni delle sfere più alte del suo partito che gli chiedono le dimissioni. Inclusa la più pesante di tutte quella del Presidente degli Stati Joe Biden.

I pubblici ministeri avevano continuato ad affermare di aver bisogno che le presunte vittime presentassero  denunce penali formali per poter attivare l’indagine penale.

Ed adesso la prima denuncia penale è arrivata, ed è quella di una assistente del democratico.

La dipendente, il cui nome non è stato reso pubblico, ha presentato denuncia penale contro il suo capo nella contea di Albany.

Secondo la denunciante il vicegovernatore, già dal 2019, l’avrebbe baciata e abbracciata in maniera tale da farla sentire a disagio mentre e, nel novembre dello scorso anno, l’avrebbe toccata sotto la camicetta accarezzandola quando erano soli in ufficio.

La denuncia potrebbe persino portare ad elaborare un arresto che fino a poco tempo fa sarebbe stato inimmaginabile ma adesso comincia a presentarsi minaccioso all'orizzonte per il numero uno dello Stato di New York.

Mentre si attende l’evoluzione penale l’assemblea controllata dai democratici sta terminando un’altra indagine per mettere sotto accusa il governatore e votare successivamente il suo impeachment.

La maggior parte dei membri ha già comunicato di essere favorevole ad avviare il processo di rimozione del governatore, qualora non si dimettesse.

Insomma i giorni neri di quello che ai tempi della pandemia era diventato un modello di attento politico, a tal punto da far pensare a lui come un prossimo concorrente alla Casa Bianca, non sono che appena cominciati.