Mosca, i referendum sono validi. Medvedev: "Uso armi nucleari se necessario"

I referendum-farsa sono validi e Putin potrebbe già annunciare venerdì l'adesione delle regioni occupate dell'Ucraina alla Federazione Russa

Esteri
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Russia, i referendum-farsa sono validi. Medvedev: "Uso armi nucleari se necessario"

I referendum sono riconosciuti validi da Mosca nelle 4 aree occupate "poichè l'affluenza alle urne ha superato il 50%". É quanto affermano le autorità russe, secondo quanto riporta la Tass. "Nel Donetsk - afferma la Tass - l'86,89% degli elettori ha votato lunedì sera. L'affluenza alle urne è attualmente dell'83,61% nel Lugansk, del 63,58% nella Regione di Kherson e del 66,43% nella Regione di Zaporizhzhia". Oggi, 27 settembre, è l'ultimo giorno di votazione per l'annessione alla Russia: i seggi hanno aperto alle 8 e chiuderanno alle 16 "subito dopo inizierà lo spoglio dei voti e saranno annunciati i risultati degli exit poll". 


Mentre Dimitry Medvedev, vice presidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, secondo l'agenzia russa Ria Novosti ha detto: "La Federazione Russa ha diritto a utilizzare armi nucleari se necessario". Inoltre, Medvedev ritiene che anche se la Russia sarà costretta a usare l'arma più terribile contro Kiev, "la Nato non interferirà direttamente nel conflitto".