New York, la ragazza col machete ha colpito di nuovo. Vittime scelte a caso

L'ultima aggressione a Manhattan, a farne le spese un 82enne portiere di uno stabile, ferito gravemente. Ennesimo episodio, gente terrorizzata e chiusa in casa

Esteri
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New York, città nel panico. La gente non esce più di casa

New York è una città sotto choc per i continui episodi di violenza compiuti da una ragazza con problemi mentali. Esce per strada all'improvviso e colpisce brutalmente armata di machete gente scelta a caso. L'ultima aggressione è avvenuta ieri a Manhattan, un portiere di uno stabile di 82 anni è stato colpito più volte con la tagliente arma, riportando diverse ferite. La donna è nota alle forze dell'ordine. Era già stata arrestata lo scorso 25 agosto per un'altra aggressione con le stesse modalità. Meulens, l'uomo aggredito ieri, è stato ferito, ma non è in pericolo di vita.

"Quella ragazza è una maniaca - hanno detto fonti della polizia di New York - è nota per portare coltelli, oggetti affilati, machete. Come è possibile che fosse di nuovo in giro?". Il 28 luglio la ragazza era stata arrestata per aver brandito il machete davanti a una persona sulla Fifth Avenue. Altre due volte, ad agosto, era stata trovata in giro con in mano un coltello. Ma nonostante i precedenti viene rimessa sempre in libertà. Fino alla prossima aggressione. La gente è terrorizzata e non esce più di casa.