Prigozhin, estremo saluto di Putin: "Uomo di talento ma dal destino difficile"

Il presidente Usa: "Fossi stato nel capo della Wagner avrei fatto più attenzione a cosa avevo nel piatto..."

di Redazione Esteri
(FOTO LAPRESSE)
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Prigozhin, l'ultimo "ricordo" di Putin: "Uomo di talento ma dal destino difficile" 

Yevgeny Prigozhin "era un uomo dal destino difficile ma di talento". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dall'agenzia Ria Novosti. Quanto alle cause del misterioso incidente, secondo quanto si apprende su Ansa, gli Usa non hanno dubbi: è opera di Putin. Gli americani, infatti, ritengono che sia stato un missile terra-aria proveniente dall'interno della Russia ad abbattere l'aereo con a bordo presumibilmente il capo della Wagner Yevgheny Prigozhin: lo scrive sul proprio sito la Reuters citando due dirigenti americani sotto anonimato, secondo cui si tratta di un'informazione ancora preliminare.

Prigozhin morto, il giallo dello schianto del jet su cui viaggiava

Ormai non ci sono più dubbi sul fatto che a bordo di quell'aereo precipitato ci fosse anche Prigozhin, il capo della Wagner è stato inserito nella lista dei passeggeri ufficiale e inoltre adesso è stato recuperato il suo cellulare e ad ulteriore conferma anche il suo cadavere è stato riconosciuto in obitorio. Putin ha parlato ai Brics ma non ha citato il suo ex cuoco nella tragedia avvenuta vicino San Pietroburgo. Ma per i fedelissimi di Prighozin non ci sono dubbi: "L'ordine di abbattere quell'aereo è arrivato dal capo del Cremlino".

La morte di Prigozhin in seguito allo schianto del jet su cui viaggiava è confermata dalle autorità di Mosca e Putin tace, neanche una parola sulla tragedia che ha portato alla morte del capo della Wagner, il suo vice Utkin e altri otto uomini. Il destino di Prigozhin era parso segnato, al di là delle dichiarazioni di forma, a seguito della clamorosa insurrezione (fallita) contro il Cremlino dello scorso 24 giugno. Un serafico Joe Biden ha scambiato qualche battuta nel pomeriggio americano con i cronisti che gli chiedevano conto dello schianto in Russia dell’aereo a bordo del quale sarebbe stato il capo della Wagner Yevgeny Prigozhin. Berretto blu sulla testa, un occhiali da sole sul viso e un bicchiere colmo di una bibita tra le mani, in tenuta vacanziera Biden ha lasciato cadere poche rapide frasi: "Avevo detto che fossi stato in lui (Prigozhin, ndr) avrei fatto attenzione a cosa avevo nel piatto. Ancora non so molto al riguardo, ma non sono sorpreso. Non c’è molto di quello che accade in Russia che non abbia dietro Putin".

La stessa linea prudente l’aveva anticipata poco prima la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale Usa, Adrienne Watson a detta della Casa Bianca, che aveva semplicemente osservato che la scomparsa del fondatore della Wagner "non sarebbe una sorpresa". Una serie di video che circolano su canali Twitter e Telegram mostrano chiaramente il momento in cui il veilvolo Embraer Legacy 600 perde quota nella regione di Tver, in Russia, fino a schiantarsi inesorabilmente al suolo.

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A bordo ci sarebbero state 10 persone, tutte morte: fra queste, secondo l’agenzia del trasporto aereo russo Rosaviatsiya, anche il capo della milizia Wagner Yevgeny Prigozhin. Secondo un canale vicino al Gruppo, Grey Zone, a provocare lo schianto sarebbero state due raffiche della contraerea russa. Ma notizie certe, al momento, non ce ne sono. Si tratterebbe della vendetta "fredda" che si prevedeva sarebbe presto o tardi arrivata di Vladimir Putin contro l’uomo che ha osato sfidarlo pubblicamente, mettendo a repentaglio lo scorso 24 giugno l’intero sistema di potere da lui costruito in 20 anni all guida della Russia.

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