Reati fiscali, nuovi guai giudiziari per Trump. Il suo legale: "Assurdità"

Reati fiscali contestati a Allen Weisselberg, che dai primi anni Settanta lavora per la famiglia Trump

Esteri
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Nuovi guai giudiziari per Donald Trump: la Trump Organization e il suo Chief Financial Officer Allen Weisselberg sono accusati di reati fiscali, stando a quanto riporta il Wall Street Journal.

Si tratta delle prime accuse formalizzate da quando, tre anni fa, sono iniziate le indagini sul conto dell’organizzazione dell’ex Presidente USA, che però non è direttamente accusato di reati. A quanto risulta, sono però in corso ulteriori indagini sul conto di Trump, anche con riferimento ai pagamenti che sarebbero stati versati ad alcune donne che affermavano di aver avuto rapporti sessuali con lui.

Weisselberg, 73 anni, aveva iniziato la sua carriera lavorando accanto al padre di Donald Trump, Fred, nei primi anni Settanta e da oltre due decenni è a capo della gestione finanziaria della Trump Organization.

Lui e il figlio Barry avrebbero ottenuto ricchi compensi da parte della Trump Organization, che secondo l’accusa non sarebbero stati correttamente denunciate.

Jennifer Weisselberg, ex moglie di Barry, ha collaborato con gli investigatori fornendo elementi tra cui quelli relativi all’appartamento di proprietà di Trump nel quale hanno vissuto per cinque anni, senza pagare nulla.

Ronald Fischietti, avvocato di Trump, ha definito il caso “imbarazzante”, aggiungendo che “in oltre 50 anni di carriera, non avevo mai visto l’ufficio del procuratore prendersela con un’azienda per i compensi e i benefit dati a un suo impiegato. Come direbbe Shakespeare, tanto rumore per nulla. Non riesco a credere di dovermi occupare di un caso del genere”.