Sarah Palin è positiva al Covid: rinviata la causa contro il New York Times
La famosa testata giornalistica deve rispondere dell'accusa di diffamazione, in merito a un articolo del 2017. Il processo è stato spostato al 3 febbraio
L'ex governatrice dell'Alaska aveva detto: "Vaccinarmi? Dovranno passare sul mio cadavere"
Sarah Palin è positiva al Covid: rinviata la sua causa per diffamazione contro il New York Times. L’ex candidata alla vicepresidenza degli Stati Uniti (nel 2008 era in ticket con John McCain), aveva sporto denuncia contro il famoso giornale per un editoriale del 2017. L’articolo metteva in relazione gli attacchi politici al grave attentato avvenuto a Tucson nel 2011, nel quale sei persone furono uccise e 13 ferite. Tra queste anche Gabby Giffords, deputata democratica, che fu colpita da uno sparo alla testa e riportò gravi danni neurologici.
La positività di Sarah Palin ha comportato il rinvio del processo al 3 febbraio, come annunciato dal giudice Jed Rakoff, il quale ha aggiunto che l’ex governatrice dell’Alaska non è vaccinata. La cosa non ha destato molta sorpresa, in quanto poco prima di Natale Palin aveva detto che, per vaccinarla, si sarebbe dovuti “passare sul suo cadavere”.