Siria, tensione alle stelle: la città di Hama è caduta in mano agli insorti
Insorti siriani sono entrati a Hama, terza città della Siria e da giorni assediata dall'offensiva anti-governativa sostenuta dalla Turchia
Combattenti dell'opposizione siriana ad Aleppo, Siria
Gli insorti siriani sono entrati a Hama
Continua la tensione in Siria. Gli insorti sono entrati a Hama, la terza città più grande della Siria, che da giorni era sotto assedio a causa dell'offensiva anti-governativa sostenuta dalla Turchia. Fonti locali hanno confermato all'Ansa che i ribelli hanno preso il controllo della prigione centrale della città, liberando i detenuti. Poche ore prima, altre testimonianze raccontavano la situazione critica nella città: "Siamo isolati e senza internet da ore... non sappiamo cosa succederà", ha detto Mahmud, un abitante di Hama, attraverso una telefonata intercontinentale che arrivava con difficoltà.
"Siamo chiusi in casa in attesa di sviluppi", ha aggiunto, mentre la battaglia infuriava nei quartieri periferici della città, tra le forze governative, sostenute dalla Russia, e i ribelli, appoggiati dalla Turchia. Diverse fonti, sia all'interno che all'esterno della città, hanno confermato che Hama e l'area circostante sono rimaste senza connessione internet. Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, i ribelli hanno preso il controllo di diversi quartieri di Hama, dove sono in corso intensi scontri di strada con le forze del regime. L'Osservatorio ha anche confermato che gli insorti sono entrati nella città dopo aver preso Aleppo la settimana scorsa.
L'esercito siriano ha riconosciuto la perdita di controllo sulla città strategica di Hama, dichiarando che diversi gruppi ribelli sono riusciti a sfondare i fronti difensivi e a entrare in città. In un comunicato, l'esercito ha aggiunto che le sue forze si sono ritirate e riorganizzate all'esterno di Hama.
LEGGI LE NOTIZIE ESTERI