Taiwan, abbattuto un drone cinese. Aumenta il rischio di un'escalation
L'esercito di Taipei ha colpito un velivolo civile arrivato dal Fujian. Si rischia una spirale di botta e risposta: record di incursioni di navi e jet
A Taiwan il rischio di un'escalation è sempre più alto: abbattuto drone cinese
Il rischio di una possibile escalation si fa sempre più concreto. L'esercito taiwanese ha abbattuto un drone cinese. Anche se si tratta di un mezzo civile e non militare, resta l'incognita su che cosa potrà succedere ora visto che le attuali tensioni sembrano condurre verso una inesorabile e pericolosa spirale. Dopo due giorni di colpi di avvertimento, questa volta i militari di Taipei hanno abbattuto un drone civile arrivato dalla sponda dello Stretto della Repubblica Popolare Cinese.
L'abbattimento è stato reso noto dal Comando delle isole Kinmen, citato dall'agenzia di Taiwan Central News Agency. E' il primo abbattimento di un drone da parte delle Forze armate di Taiwan, che nei giorni scorsi avevano segnalato la presenza di droni provenienti dalla Cina nello spazio aereo sopra le isole Kinmen, nello Stretto di Taiwan, a soli pochi chilometri dalle coste della provincia sud-orientale cinese del Fujian.
Dopo mezzogiorno di giovedì, il drone è stato avvistato sopra le acque dell'isolotto del Leone, una piccola isola del gruppo della contea di Kinmen, controllata da Taiwan, che si trova a circa 4 chilometri dalla costa di Xiamen, in Cina. Il Comando di difesa di Kinmen, un ramo del Ministero della Difesa nazionale di Taiwan, ha dichiarato che il drone è stato abbattuto dopo che i razzi di avvertimento non sono riusciti ad allontanarlo.
Questo è l'ultimo di una serie di incidenti simili avvenuti nei pressi del gruppo di isole offshore. Non è chiaro chi stia pilotando i droni, anche se il Ministero degli Affari Esteri cinese ha dichiarato giovedì di "non essere a conoscenza della situazione" e che è "inutile che (Taiwan) esageri la tensione". Interrogato sulle segnalazioni di droni privati che volano nell'area di Kinmen, il portavoce del Ministero degli Affari Esteri cinese Zhao Lijian ha risposto: "Droni cinesi che sorvolano il territorio cinese: cosa c'è da sorprendersi?".
Drone abbattuto, le possibili reazioni di Pechino
A Taipei c'è già chi pensa ci possa essere un'incursione di droni più corposa per testare ulteriormente le reazioni, ma anche chi ritiene che Pechino non voglia un'escalation in questo momento. Da non trascurare nemmeno reazioni dell'opinione pubblica ultranazionalista che Pechino aveva cercato di placare negli ultimi giorni.
Non si fermano comunque le operazioni sullo Stretto nel "new normal" post Pelosi. Il ministero delle Difesa di Taiwan ha reso noto di aver rilevato 8 navi e 53 jet militari dell'Esercito popolare di liberazione (Pa) intorno all'isola a fronte. Tra i 53 caccia, 23 (di cui dieci J-11 e cinque J-16) hanno oltrepassato la parte orientale della linea mediana dello Stretto di Taiwan, "confine" non ufficiale non riconosciuto da Pechino ma ampiamente rispettato fino alla visuta della speaker della Camera degli Usa.
Nell'agosto 2022 si è registrato il maggior numero di aerei che hanno violato lo spazio di identificazione di difesa aerea di Taiwan da quando si è iniziato a monitorare le incursioni. Sono stati registrati 444 velivoli, il totale più alto è stato registrato nell'ottobre 2021 con 196 velivoli. Oltre il doppio. Il maggior numero di violazioni in un solo giorno questo mese è stato il 5 agosto, con 49 velivoli monitorati. Questo è il secondo numero più alto di violazioni in un solo giorno. Il totale più alto in un solo giorno è di 56 velivoli tracciati il 4 ottobre 2021.