Taylor Swift, il terribile piano dell'Isis. Volevano farsi esplodere tra i fan
La svolta con la confessione di uno dei fondamentalisti che pianifica l'attentato durante il concerto a Vienna della cantante
Taylor Swift, svelato il piano dell'attentato: evitata una strage
La polizia austriaca ha evitato un vero e proprio bagno di sangue arrestando gli attentatori dell'Isis che pianificano una strage durante il concerto di Taylor Swift a Vienna. Le tre date in programma sono state cancellate dagli organizzatori per motivi di sicurezza. Il piano dei giovanissimi affiliati all'Isis è stato svelato - riporta La Repubblica - proprio da uno dei tre arrestati, si cerca ancora il quarto complice. Non si erano neanche comprati i biglietti. Il piano era quello di mescolarsi alla folla davanti allo stadio viennese. Le decine di migliaia di fan in attesa del concerto di Taylor Swift sarebbero stati più che sufficienti per la loro sete di sangue. Avrebbero assaltato la folla "con armi contundenti o armi da taglio", dicono gli inquirenti. Poi, forse, qualcuno si sarebbe fatto esplodere.
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E per scappare, sempre se fossero rimasti vivi, se non si fossero fatti saltare in aria, i jihadisti in erba si erano procurati persino un lampeggiante della polizia. È stato il capo dei servizi segreti austriaci DSN, Omar Haijawi-Pirchner, - prosegue La Repubblica - a interrogare ieri il diciannovenne insieme al direttore per la Sicurezza nazionale, Franz Ruf. E a rivelare successivamente in conferenza stampa che il terrorista voleva "uccidere se stesso e un gran numero di altri esseri umani". Haijawi-Pirchner ha aggiunto che "la situazione era grave, e resta grave. Ma abbiamo scongiurato una tragedia".